Volare con gli animali non è permesso da tutte le compagnie aeree per cui prima di partire o acquistare un biglietto è necessario informarsi sul sito web ufficiale o via telefono. Molti vettori ammettono cani e gatti ma non qualche restrizione in quanto non accettano quelli brachicefali o con il naso camuso, gli animali in calore e quelli gravidi. Le compagnie aeree chiedono poi che il trasportino abbia una base impermeabile ed assorbente. Ecco allora le regole per viaggiare con i propri animali con EasyJet, Ryanair, Ita Airways e Vueling.

EasyJet e Vueling: volare con gli animali

I passeggeri che volano con EasyJet non potranno portare animali in volo.

Ai non vedenti, ipovedenti, non udenti o ipoudenti sarà invece data la possibilità di portare un cane guida o da assistenza. Dovranno però avvertire la compagnia aerea durante la prenotazione o contattando EasyJet mediante biglietteria o personale servizio clienti. Questo almeno 48 ore prima della partenza. Il cane dovrà essere addestrato e assistere le persone con disabilità, possedere un documento di identità ufficiale, indossare una giacchetta identificativa e restare sotto controllo del passeggero in ogni momento.

Vueling, invece, permetterà di portare a bordo cani, gatti, uccelli (non rapaci) e tartarughe. Gli animali appena indicati dovranno poter viaggiare all’interno di un trasportino omologato non rigido delle dimensioni di 45x39x21 centimetri e di 10 chili di peso compreso l’animale. Sui voli operatori da Iberia, si legge, il trasportino non potrà avere un peso massimo superiore agli 8 chili e in nessun caso si potrà trasportare animali nella stiva dell’aereo. I documenti da presentare saranno passaporto per cani e gatti che dovrà riportare il registro dei vaccini compreso l’antirabbico fatto almeno 21 giorni prima del volo e da non più di 12 mesi. Inoltre i cani e gatti dovranno avere anche il microchip.

Ryanair e Ita Airways: volare con gli animali

Ryanair non trasporterà animali sui propri voli ad eccezione dei cani guida e di assistenza ma solo su alcune rotte.

Con Ita Airways, invece, si potrà volare in Ue con cani, gatti e furetti purché siano muniti di passaporto veterinario che riporti le vaccinazioni tra cui l’antirabbico aggiornato. Gli animali, poi, dovranno avere un tatuaggio leggibile o un microchip o transponder. Per i viaggi nazionali, inoltre, cani e gatti dovranno avere libretto sanitario o passaporto mentre per viaggiare negli States ci sarà bisogno del certificato di vaccinazione antirabbica. In alternativa del permesso rilasciato on-line dal CDC che autorizzi l’importazione di cani non ancora vaccinati contro la rabbia. Oppure un’attestazione scritta(o orale) che il cane ha vissuto negli ultimi 6 mesi o dalla nascita un paese dove non c’è la rabbia.

L’animale di massimo otto chili, infine, per tutto il viaggio dovrà rimanere in un trasportino che non superi i 24 centimetri di altezza, i 40 centimetri di lunghezza e i 20 centimetri di larghezza. Per la stiva si potrà utilizzare solo un trasportino rigido mentre per quanto riguarda criceti e conigli potranno viaggiare in Ue solo con certificato medico veterinario aggiornato che ne attesti lo stato di buona salute e in un contenitore-gabbia per tali animali. Per i viaggi extra Ue si dovrà contattare la compagnia aerea. Non si potranno accettare, infine, volatili originari dei paesi asiatici, Turchia, Russia, Romania Sud Africa e di tutti gli stati della penisola balcanica per prevenire la diffusione dell’aviaria.
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