I buoni Fruttiferi Postali sono dei prodotti di investimento emessi da Cassa Depositi e Prestiti, garantiti dallo Stato Italiano e collocati sul mercato da Poste Italiane.

Piacciono molto agli italiani perché offrono un rendimento garantito nel tempo. I tassi di interesse, però, sono generalmente bassi anche se negli ultimi tempi c’è stato un aggiornamento dei rendimenti che li ha resi più competitivi.

Il punto di forza di questi titoli è che sono una forma di investimento a reddito fisso, sicura e a basso rischio.

Potrebbero rivelarsi, quindi, un’ottima soluzione per proteggere (in parte) il proprio capitale dalla falce nera dell’inflazione.

Gli investimenti tra i più diffusi in Italia

Tra gli investimenti più diffusi nel nostro paese, come detto, ci sono i bfp. Ne esistono due tipologie: ci sono i cartacei e i dematerializzati che sono la scelta più conveniente perché con essa non si rischia la prescrizione. Quest’ultima avviene dopo dieci anni dalla scadenza del titolo e quando si compie si perde il diritto alla restituzione del capitale investito e degli interessi maturati.

Tra le soluzioni migliori di questa fine di agosto 2023, c’è quella dedicata ai minori. Si tratta di titoli dedicati ai più piccoli affinché possano realizzare i loro grandi progetti grazie agli interessi che maturano insieme a loro, fino alla maggiore età. I rendimenti annui lordi arrivano fino al 4,50%. Il rimborso, poi, si può chiedere in ogni momento ma è necessaria l’autorizzazione del Giudice Tutelare. Se quest’ultimo dà il suo parere positivo si avrà diritto alla restituzione della cifra investita (al netto di eventuali oneri fiscali) e degli interessi maturati. Questi ultimi solo se trascorreranno almeno diciotto mesi dalla sottoscrizione.

Ci sono poi quelli denominati “Soluzione Eredità”. Questi titoli, però, non sono sottoscrivibili da tutti ma solo da coloro che hanno un procedimento successorio concluso in Poste Italiane.

Durano quattro anni e con essi si può contare su un rendimento certo alla scadenza che arriva al 3% annuo lordo.

Top 4 dei migliori buoni fruttiferi postali: tassi di interesse fino al 4,50%

Offrono un rendimento annuo lordo che arriva al 3% anche i buoni fruttiferi postali ordinari la cui durata è di venti anni. Tale prodotto è sottoscrivibile da tutti e il rimborso è possibile già dopo 1 anno dalla sottoscrizione. In seguito dopo ogni bimestre. Prima del compimento del primo anno, però, il valore di rimborso è uguale a quello nominale sottoscritto al netto di eventuali oneri fiscali.

Chiudiamo la nostra top 4 con i bfp 3×4 per investimenti fino a 12 anni grazie ai quali si può ottenere un rendimento annuo lordo alla scadenza fino al 2,75%. Anche di questo titolo si può richiedere il rimborso in anticipo quando si vuole. Bisogna però attendere 3, 6 e 9 anni per ricevere anche gli interessi.

Tutti e quattro i buoni fruttiferi postali per molti sono un’ottima soluzione di investimento perché non hanno alcun costo. Non si paga nulla, infatti, né per la sottoscrizione e nemmeno per il rimborso eccetto gli oneri di natura fiscale. Gli altri due punti di forza, poi, sono la tassazione agevolata sugli interessi del 12,50% e che sono esenti dall’imposta di successione.

Riassumendo…

1. I buoni fruttiferi postali sono una delle forme di investimento preferite dagli italiani
2. Essi non hanno costi di sottoscrizione o rimborso eccetto gli oneri di natura fiscale
3. Tra i migliori di questa fine di agosto 2023 ci sono quelli dedicati ai minori, i 3×4, gli ordinari e i Soluzione Eredità.

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