Il mutuo è un contratto nel quale interagiscono due parti: la prima che si impegna ad erogare un determinato quantitativo di denaro e la seconda che si impegna a restituire quest’ultimo. Tale atto è regolato nonché definito all’articolo 1813 del codice civile. Per richiedere un mutuo per l’acquisto della casa servono però determinati documenti, ecco quali.

Documentazione necessaria per richiesta mutuo acquisto casa

Per richiedere un mutuo bisognerà presentare determinati documenti. In primis quelli anagrafici come la carta di identità in corso di validità ed il codice fiscale ma anche il certificato di nascita, di residenza e di famiglia.

Potrebbe essere richiesto anche l’estratto di matrimonio o quello di separazione/divorzio.
Serviranno inoltre i documenti di reddito come l’ultimo modello Cu o il 730, le buste paga (ultime due) per i lavoratori dipendenti, il cedolino di pensione per i pensionati e gli ultimi due modelli unici per gli autonomi(con F24). Servirà poi l’estratto conto aggiornato.
Infine serviranno i documenti della casa come la planimetria, il rogito, la concessione edilizia (per quelli nuovi) e il contratto preliminare.

Documentazione per richiedere mutuo: proroga certifcati

Come comunica Mutuionline.it con il Decreto numero 76/2020 l’obbligo di accettare l’autocertificazione del cittadino da parte della Pubblica Amministrazione è stato esteso anche alle banche. Inoltre per l’emergenza Coronavirus la durata dei certificati anagrafici e di stato civile sarà più lunga. In base al Decreto Legislativo numero 125/2020 tutti quelli in scadenza tra il 31 gennaio e la data di cessazione dello stato di emergenza ovvero del 30 aprile (salvo proroghe) conserveranno la validità anche per i 90 giorni seguenti. Inoltre le carte di identità elettroniche con scadenza al 31 gennaio 2020 saranno prorogate fino al 30 aprile 2021. Ai fini dell’espatrio, invece, resterà valida la data di scadenza indicata sul documento.
Potrebbe interessarti: Il mutuo a tasso fisso è diventato molto meno conveniente, ecco quanto costa di più quest’anno
[email protected]