I consumatori sono sempre a caccia di consigli utili per risparmiare, soprattutto in questo periodo di rincari. La lavatrice è uno degli elettrodomestici che consuma di più, ma con i giusti accorgimenti è possibile utilizzarla tutti i giorni e risparmiare fino a 30 euro al mese.

Se la cosa vi alletta, allora non ci rimane che andare a scoprire insieme come fare per riuscire ad ottenere il massimo del risparmio e, allo stesso tempo, utilizzare costantemente questo importante elettrodomestico che si trova in tutte le nostre case.

Lavatrice, ecco come risparmiare

In realtà, risparmiare stringendo la cinghia è molto semplice: basta rinunciare a molti prodotti che utilizziamo solennemente nelle nostre case. Con l’aumento dei consumi dell’energia questi prodotti sono diventati proibitivi. Parliamo soprattutto di elettrodomestici che richiedono un massiccio uso di energia, dato l’elevato livello di wattaggio. Dunque, basta eliminarli dal nostro quotidiano per abbattere di colpo i costi. Ma è davvero possibile? Ovviamente la risposta è no. Certo, potremmo utilizzare i punti di lavaggio presenti in molte città del nostro paese, luoghi nei quali è possibile portare il nostro bucato e lavarlo a costo di qualche euro.

Alla lunga però anche quella spesa può incidere non poco sul nostro consumo mensile, soprattutto se iniziamo ad utilizzarli spesso. Che fare dunque? L’unico sistema quindi è riuscire a trovare un modo per utilizzare la propria lavatrice in maniera saggia. Per farlo bisogna individuare i picchi di consumo dell’energia e per fortuna c’è Arera che ci aiuta a carpire quali essi siano. La Fascia F1 è quella considerata più alta, ossia più dispendiosa in termini di consumi. Si riferisce alle ore che vanno dalle 8 alle 19, dal lunedì al venerdì. La fascia F2 invece va tra le 7 e le 8 del mattino, e le 19 e le 23 della sera, sempre dal lunedì al venerdì. Ma non solo, visto che tale fascia registra i suoi picchi di consumo anche il sabato dalle 7 alle 23 e nelle festività.

Come regolare i consumi e risparmiare?

Come abbiamo visto, le fasce stilate di Arera ci permettono di individuare quelle che sono le ore più dispendiose per la nostra lavatrice. Ma non sono ancora finite: la fascia F3 infatti ci suggerisci quelle che invece sono le ore dove sono previsti i tagli di consumi. Esse sono dalle 24 alle 7 e dalle 23 alle 24 nei giorni dal lunedì a sabato. Da notare inoltre che le l’energia fuori picco si registra anche durante tutte le ore di domenica e festivi. Infine abbiamo la quarta fascia, denominata F23 (anche nota come F2+F3). Gli orari a cui si riferisce sono dalle 19 alle 8 tutti i giorni, più il sabato, la domenica e i giorni festivi.

In questo modo sarà quindi possibile utilizzare l’elettrodomestico in questione (ma anche tutti gli altri) regolandosi con gli orari in modo da metterli in funzione quando l’energia è fuori picco. Per quanto riguarda invece i consigli pratici, consigliamo di utilizzare la lavatrice sempre a pieno carico, al fine di eliminare gli sprechi. Per quanto riguarda la temperatura, gli indumenti devono essere lavati tra i 30 e i 40 gradi. È inoltre saggio collegare la lavatrice alle tubature dell’acqua riscaldata direttamente dalla caldaia del gas, al fine di evitare il lavoro di riscaldamento operato dall’elettrodomestico, cosa che consuma non poca energia. Infine, sfruttando il programma Eco o Ambiente è possibile ridurre ulteriormente le spese. Tutti questi accorgimenti sommati tra loro ci consentono di risparmiare fino a 30 euro al mese. Un risparmio decisamente non da poco, in effetti.