In Italia non si fa altro che parlare di inflazione che viene definita una vera e propria patrimoniale sui conti correnti. In termini teorici questa tassa occulta è costata agli italiani più di 92 miliardi di euro, denuncia l’Ufficio Studi della Cgia di Mestre.

Ma perché è così importante l’inflazione se si hanno dei risparmi depositati sul conto corrente? Il motivo è che se si tiene ferma una somma di denaro, in futuro con gli stessi soldi si potranno avere meno servizi e prodotti rispetto a oggi.

Per evitare, quindi, che il proprio denaro perda di valore, un’alternativa può essere investirlo in buoni fruttiferi postali. Si tratta di strumenti sicuri perché garantiti dallo Stato Italiano. Inoltre non hanno costi né per la sottoscrizione e nemmeno per il rimborso.

Se si investono 5500 euro in un titolo 3×4, 4×4 o nell’ordinario che interessi percepisco?

Come funzionano i buoni fruttiferi postali ordinari, 4×4 e 3×4

Chi desidera investire i propri risparmi fino a venti anni senza rinunciare alla flessibilità di rimborso in ogni momento può scegliere i buoni fruttiferi postali ordinari. Gli interessi, però, maturano solo dopo il primo anno dalla sottoscrizione e poi ogni bimestre. Vengono corrisposti al rimborso del titolo. Per quanto riguarda i tassi aggiornati al 6 luglio, si ottiene al termine del ventesimo anno un rendimento effettivo annuo lordo del 2%.

Sempre per investimenti di lungo periodo, ci sono i bfp 4×4 e i 3×4, i primi durano fino a 16 anni e i secondi fino a 12 anni. La flessibilità di rimborso di entrambi c’è sempre in ogni momento ma il riconoscimento degli interessi maturati per il 4×4 avviene dopo il quarto anno mentre per il 3×4 dopo il terzo anno. Per quanto concerne il rendimento effettivo annuo lordo, esso arriva al 3% per i buoni 4×4 e al 2% per i 3×4.

Come si fa il calcolo

Sul sito ufficiale di Poste Italiane nella sezione “buoni fruttiferi postali” c’è un calcolatore che permette di sapere quanto varrà il titolo che si intende sottoscrivere.

Si dovrà inserire l’importo che è 5500 euro e la durata che sarà il medio-lungo periodo. Si aprirà, quindi, una schermata con i valori di rimborso netto dei buoni cartacei scelti. Poste Italiane comunica che il valore di rimborso netto indicato nella simulazione corrisponde alla somma della cifra inserita e degli interessi previsti al netto della ritenuta fiscale sugli interessi. Nel calcolo, però, non è considerata l’imposta di bollo che va calcolata in base alla normativa vigente.

Dunque, con il buono fruttifero postale 4×4 si guadagneranno 8410,15 euro, con il 3×4 l’importo sarà di 6790,91 euro e con l’ordinario 7842,54 euro. Il calcolatore dà inoltre la possibilità di selezionare due bfp alla volta per confrontarli più nel dettaglio.

Di certo con queste cifre non si diventerà ricchi ma almeno si avrà la garanzia che i propri risparmi, frutto di tanti sacrifici, non perdano di valore.
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