A tutti sicuramente piacerebbe avere un bel giardino. I costi, però, per renderlo il proprio Eden personale potrebbero rivelarsi proibitivi. La regola più importante per risparmiare, quindi, è ridurre al minimo l’utilizzazione di manodopera: l’aiuto professionale è a volte indispensabile, ma bisogna ridurlo al minimo. Ed è semplice farlo.

Perché non provarci? Avere un giardino, infatti, può offrire numerosi vantaggi e benefici che contribuiscono alla qualità e al benessere della propria vita.

In questa guida daremo alcuni suggerimenti utili su risparmi energetici e altro.

Risparmiare su energia e acqua

Il risparmio energetico è fondamentale, non solo come spesa che può essere ridotta ma anche dal punto di vista di un’etica ambientale. L’energia elettrica è fondamentale nel giardino, dall’illuminazione agli impianti di irrigazione, passando per i sistemi di sorveglianza, barbecue, attrezzi vari e pompe idrauliche.

La soluzione migliore è quella di un investimento a medio-lungo termine sui pannelli solari, che forniscono acqua calda, o, ancora meglio, sui pannelli fotovoltaici che producono energia elettrica. La spesa iniziale è consistente, ma il risparmio energetico fornito dai pannelli solari si noterà nel medio e lungo termine.

C’è poi la questione dell’acqua. Ebbene, oramai la cisterna di raccolta è universalmente riconosciuta come la soluzione ideale, sia dal punto di vista economico che dal punto di vista ecologico. Conviene sistemarla quando iniziamo i lavori nel nostro giardino e con la sua utilizzazione l’abbattimento dei costi in bolletta è immediatamente percepibile.

Il terriccio fatto in casa

Sempre per il capitolo risparmio economico e attenzione per le questioni ecologiche e ambientali, il terriccio va preparato in casa: in poche parole, bisogna compostare!

Acquistare una compostiera (o farla da sé – su internet si trovano molte guide a riguardo) è la soluzione migliore per risparmiare sul proprio giardino. Gli scarti di un giardino, oltreché quelli della cucina, sono solitamente molto abbondanti, quindi bisogna decidere con attenzione la grandezza della compostiera, che deve essere adatta ai nostri utilizzi.

Acquistare piante e semi, perché non scambiare?

Una voce di spesa importante per un giardino è ovviamente quello per l’acquisto di piante da fiore o da orto. Il primo consiglio è quello di imparare a moltiplicare le piante, in maniera tale da averne sempre di scorta, mentre il secondo consiglio è quello di partire sempre dal seme, permette infatti di risparmiare moltissimo.
Ma non è tutto, viviamo anche in un mondo fatto di community online: ne esistono parecchie dove è possibile organizzarsi per scambi gratuiti di semi o piante con altri appassionati. Si tratta di un modo perfetto per risparmiare e per scoprire nuove varietà.

Praterie e tappezzanti: come trasformare il proprio Eden personale

Sempre più di moda e diffusa, la prateria può essere un’ottima alternativa al classico “prato”: i campi fioriti o i cosiddetti “prati rustici” richiedono meno impegno, meno acqua e meno falciature. Elemento decisivo è la scelta delle piante che devono essere le più adatte al clima.
Per adornare il giardino, poi, risparmiando e creando qualcosa di originale, si può optare per le piante striscianti e coprisuolo: hanno il vantaggio di coprire rapidamente e facilmente una grande estensione di terreno. I vantaggi sono che richiedono poca acqua e riducono la presenza di malerbe.

Il giardino è un sogno, ma quanto costa: 5 consigli utili per risparmiare sul proprio Eden personale

Risparmiare acqua ed elettricità, usare terriccio fatto in casa, scambiare piante o acquistare semi e infine usare praterie o tappezzanti. Questi sono quattro dei principali consigli per risparmiare sulle spese del proprio giardino. Una delle spese più elevate, però, è costituita dalle pavimentazioni e dai vialetti: chi possiede una buona manualità e un po’ di esperienza può farselo da solo, risparmiando moltissimo, ma è un lavoro che richiede una certa professionalità.

Le guide sono parecchie e sono molti i giardinieri che consigliano di pensare prima a vialetti e pavimentazioni e poi a come rendere unico il giardino.
Un’altra soluzione è la ghiaia, che vale sia come pacciamatura per giardini in stile tropicale o mediterraneo, sia per la sua indubbia bellezza e il suo effetto naturale. il vantaggio maggiore è che la posa è davvero semplicissima, basta praticamente un rastrello.

Una precisazione: pavimentare o usare ghiaia non riducono di per sé il consumo idrico, in quanto i materiali in pietra assorbono grandi quantità di calore; queste soluzioni sono più adatte ai climi più freschi e per terreni argillosi.

Riassumendo….

1) Un bel giardino piacerebbe a tutti, peccato che i costi per renderlo il proprio Eden personale sono alti
2) Per risparmiare sul giardino bisogna tenere sotto controllo energia e acqua
3) Perché non acquistare semi o scambiare piante? Anche le praterie e i tappezzanti potrebbero essere una valida soluzione.

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