Il crowdfunding immobiliare è un sistema di finanziamento collettivo il cui scopo è quello di acquisire un immobile da destinare alla vendita o all’affitto. Grazie a tale strumento il settore immobiliare è accessibile anche da chi non ha grossi capitali. Nel 2020 a causa della pandemia c’è stato un rallentamento ma, nonostante tutto, tale settore continua ad essere in crescita e Rendimento Etico ha avuto un annus quasi “mirabilis”.

Crowfunding immobiliare e Rendimento Etico

Dai dati di Crowfunding Buzz emerge che nonostante l’emergenza Coronavirus il crowdfunding immobiliare ha raccolto 65 milioni di euro grazie ai 182 progetti finanziati.

Tutto il settore è stato trainato dal lending (erogazione di un prestito attraverso piattaforme online) che da solo è riuscito ad ottenere 36 milioni di euro contro i 18,6 del 2019.

Rendimento Etico, la piattaforma di crowdfunding immobiliare, si è comportata molto bene tra lending ed equity con una raccolta maggiore di 14,5 milioni di euro e con una rapidità per la remunerazione degli interessi. Tale portale è stato ideato nel 2019 dall’imprenditore Andrea Maurizio Gilardoni che opera soprattutto con immobili provenienti da crediti deteriorati aiutando in questo modo chi rischia di perdere la propria casa all’asta. Negli scorsi dodici mesi ha totalizzato 14.592 milioni di euro togliendo a sedici famiglie debiti complessivi di 2,6 milioni di euro.

Crowdfunding immobiliare: le principali operazioni finanziate

Tra le principali operazioni finanziate lo scorso anno (33 in tutto) alla quali hanno aderito più di ottomila investitori c’è quella dell’acquisto e della ristrutturazione di una palazzina di 10 appartamenti a Riccione per 2,1 milioni di euro ed un rendimento lordo del 15% per diciotto mesi. Ed è proprio l’alta remunerazione degli interessi insieme alla raccolta netta che hanno determinato “l’annus mirabilis” 2020 di Rendimento Etico.

Quattro operazioni, ad esempio, si sono concluse in anticipo e tra queste c’è il finanziamento per un immobile di Cologno Monzese che è stato restituito in tre mesi anziché in dodici con una riparametrizzazione del tasso di interesse annuo del 32,8%, al posto di quanto si attendeva dell’ 8,11%.

Tra le regioni più attive c’è stata la Lombardia con venti immobili uguali a 7,8 milioni di raccolta e 4.645 adesioni. La migliore provincia, invece, Milano con dieci immobili ricollocati sul mercato seguita da Monza e Brianza. Anche altre regioni si sono distinte come l’Emilia-Romagna, la Liguria, la Toscana, le Marche, l’Umbria, il Lazio e la Puglia.

Lucia Lozancic, Ceo dell’azienda, è soddisfatta del risultato del 2020 e spera che nel 2021 esso venga anche superato. Si ricorda che Rendimento Etico è una piattaforma che si basa sul lending crowdfunding. A differenza dell’equity, però, non rende soci gli investitori ma semplici prestatori che verranno poi rimborsati con interessi ad una certa scadenza che solitamente è entro i dodici mesi.

La società si avvale delle risorse e delle proposte di Case Italia e si pone come obiettivo quello di aiutare le persone e le imprese che hanno problemi economici e devono vendere il proprio immobile prima che esso sia venduto all’asta per preservarne così il valore.

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