Occhio al condizionatore in estate perché accendendolo costantemente si rischia una super bolletta della luce. Il presidente dell’Arera qualche giorno fa, infatti,  ha anticipato che, con tutta probabilità, il rincaro dell’elettricità nel terzo trimestre dell’anno sarà del 10% mentre nel quarto del 25%.

Insomma morire di caldo, viste le estati sempre più calde, o rinunciare alla tanto agognata vacanza pur di accendere il condizionatore? Con un po’ di ingegno le soluzioni per risparmiare ci saranno. Servirà solo un po’ di attenzione e rispettare questi semplici regole.

L’allarme

Oramai non fa più scalpore la notizia che la bolletta della luce aumenterà nuovamente nel periodo estivo. E i costi lieviteranno ancora di più per colpa del condizionatore.

Secondo una nota associazione a difesa dei consumatori, una famiglia media pagherà 160 euro in più per la luce e quasi la medesima cifra per il gas rispetto alle tariffe attuali. Il salasso sarà quindi di circa 317 euro annui. Il problema è che sul prezzo dell’energia pesa ancora la speculazione sul mercato. Quando le quotazioni si impennano di conseguenza aumenta la domanda da parte della famiglie.

il Governo, quindi, non dovrebbe farsi ritrovare impreparato e dovrebbe studiare fin da adesso degli interventi per calmierare i prossimi (a questo punto sicuri) aumenti.

E i cittadini intanto che possono fare

Con tutta probabilità anche quest’estate sarà calda come le altre. L’inverno è stato mite per cui si attende un’estate rovente e il condizionatore sarà d’obbligo. Ovviamente tale elettrodomestico impatterà molto sulla bolletta della luce per cui un consiglio per risparmiare è quello di non utilizzarlo immediatamente.

Le case, soprattutto quelle in tufo,  ci mettono un po’ prima di surriscaldarsi per cui in un primo momento si potrà rinfrescare la propria dimore senza l’aria condizionata. Ma come? Utilizzando persiane, tende e tapparelle per deviare i raggi solari e tenendo le finestre aperte durante le ore notturne.

Inoltre sfruttando le correnti d’aria, raffreddando le estremità delle tende immergendole in secchi o bacinelle d’acqua e ombreggiando balconi e terrazzi. Se il caldo non dà tregua, si potrebbero utilizzare i ventilatori da tenere però accesi solo quando si soggiorna in un ambiente. Inoltre si dovrebbero sostituire le lampadine a incandescenza con quelle a led o fluorescenza che generano meno calore e usare elettrodomestici e dispositivi elettronici che scaldano di meno.

Il caldo è troppo forte e non si può fare a meno del condizionatore? Ebbene per non impattare troppo sulla bolletta della luce, si dovrà impostare la temperatura di tale dispositivo e combinarlo con un ventilatore da soffitto. Inoltre, per risparmiare, si dovranno raffreddare solo le stanze in cui ci si trova e scegliere la dimensione giusta. Si dovrà poi individuare la posizione corretta che è un criterio fondamentale da prendere in considerazione per il risparmio energetico. Andrebbe installato nella stanza più ombreggiata facendo attenzione che non vi siano elementi che ne ostacolino il passaggio. E Infine si dovrà curare la manutenzione controllando i filtri d’aria tenendoli puliti e privi di detriti.

Ricordiamoci sempre le parole di Publilio Siro: “Nessun guadagno è tanto sicuro quanto risparmiare ciò che si ha”.

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