Si tratta di una vera e propria follia. Assoutenti denuncia che, al momento, nel libero mercato i nuovi contratti a prezzo bloccato per le bollette di luce e gas hanno raggiunto un costo per le famiglie italiane assolutamente insostenibile. Rispetto al regime di maggior tutela, che per il gas dovrebbe finire agli inizi del 2023, la differenza è tra una spesa di 3.173 euro all’anno per famiglia a 5.077 euro.

Praticamente, quando agli inizi dell’anno prossimo si sarà costretti al passaggio al mercato libero, una famiglia media italiana potrebbe arrivare a spendere circa 2.000 euro in più rispetto al regime tutelato.

La denuncia è partita da Assoutenti, che ha analizzato gli ultimi dati pubblicati sa Arera sulle offerte praticate dalle società energetiche.

L’analisi di Assoutenti sulle bollette luce e gas nel mercato libero e nel regime di maggior tutela

Nel Portale Offerte di Arera sono presenti proposte e offerte per il pubblico da parte del mercato libero dell’energia. Ebbene, secondo l’ultimo monitoraggio effettuato da Assoutenti, si scopre che le tariffe delle bollette di luce e gas del mercato libero sono enormemente più elevate di quelle del regime tutelato.

I contratti a prezzo bloccato sono quelli che presentano le tariffe più elevate. Si tratta di contratti che fissano i costi dell’energia per un determinato periodo di tempo e, al momento, le offerte proposte sono letteralmente proibitive. Il costo medio annuo è di 5.077 euro a famiglia per il gas (consumo medio annuo stimato di 1.400 msc), mentre per l’elettricità si parla di 2.429 euro annui (consumo medio stimato di 2.700 kWh). Si tratterebbe di una spesa di circa 650 euro al mese a famiglia.

Quello che però colpisce è la discrepanza abnorme con il regime di maggior tutela: il gas costa sul mercato libero in media il 166% in più, il differenziale è di 3.170 euro in più a famiglia, mentre l’elettricità costa il 124% in più, vale a dire 1.346 euro annui in più.

Con il regime tutelato, una famiglia spenderebbe circa 250 euro al mese per le bollette.

L’allarme di Assoutenti sulla fine del regime di maggior tutela per le bollette luce e gas

A lanciare l’allarme e a denunciare la crescita spropositata delle tariffe di luce e gas in bolletta è Assoutenti, che sottolinea come per il gas il passaggio obbligatorio al mercato libero dovrebbe avvenire a partire dal 1° gennaio 2023. C’è ancora un po’ di tempo, invece, per il superamento del regime di maggior tutela per l’elettricità: il passaggio obbligatorio dovrebbe avvenire entro il 10 gennaio 2024.

La domanda che ci si pone è se sia questo il momento adatto per porre fine alla maggior tutela. Sarebbe una follia non rinviare il passaggio, in un periodo come questo in cui i costi dell’energia sono particolarmente elevati e le speculazioni delle compagnie energetiche non smettono di far schizzare in alto i prezzi.

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