L’8 dicembre 2017, come vuole la tradizione, molte famiglie si dedicheranno all’addobbo dell’albero di Natale e all’allestimento degli addobbi natalizi. Ma quanto costeranno tali operazioni agli italiani e sopratutto come si potrà fare per risparmiare sopratutto sull’energia?

Consigli della Federconsumatori addobbi albero di Natale

La Federconsumatori lo scorso anno ha diramato una serie di consigli su come risparmiare sugli addobbi dell’albero di Natale che potranno essere utili anche quest’anno. In primis si potrebbero utilizzare gli addobbi dello scorso anno magari aggiungendo qualche pezzo in più o usare addobbi fai da te da realizzare con materiali di scarto come la lana cotta ed il tulle.

Decorando l’albero in questo modo non solo si risparmierà ma si rispetterà l’ambiente e si incrementerà il riciclo. Con tale operazione il risparmio potrà arrivare fino al 44% rispetto agli addobbi tradizionali.

Inoltre sarebbe saggio sostituire l’abete vero con uno finto o anche con uno ancora più creativo formato da damigiane di vetro o anche da alberi di carta intrecciata. Chi volesse continuare ad acquistare l’abete vero, invece, potrà già da ora pensare a come ricollocarlo in casa oppure riconsegnarlo ad una delle aziende che si impegnano a ripiantare gli alberi dopo il loro utilizzo natalizio preservando così il patrimonio paesaggistico e l’ambiente.

Consigli per risparmiare energia in vista degli addobbi natalizi

Durante il periodo natalizio solitamente i consumi energetici si impennano sopratutto per coloro che decidono di addobbare la propria dimora o la propria attività commerciale con decorazioni luminose. Per poter risparmiare sui costi in bolletta, quindi, il consiglio è quello di sostituire gli addobbi composti dalle tradizionali lampadine con quelli a Led.  Vi segnaliamo, ad esempio, il flexible Led strip light che è un nastro flessibile formato da 115 lampadine a led per ogni metro. Grazie ad esso potrete creare tante decorazioni risparmiando.

Un metro di tale nastro, infatti, consuma 1,44 Watt mentre una serie di bulbi incandescenti non a led consuma 45 Watt.

Per gli esterni, poi, consigliamo le luci solari ovvero quelle dotate di un pannello fotovoltaico che  non consumano energia e durano fino a dieci ore. Esse funzionano egregiamente sia all’esterno che all’interno della casa in quanto catturano la luce di giorno e la restituiscono di notte con accensione automatica. Tali luci, poi, riducono anche le preoccupazioni relative ad un possibile corto circuito dell’impianto elettrico e constano anche di un pulsante mediante il quale si può gestire l’erogazione luminosa continua o lampeggiante. Leggete anche: Alberi e addobbi di Natale 2017: tendenze e idee di quest’anno.