Con l’aggiornamento del servizio online ContiTu, l’Agenzia delle Entrate Riscossione offre ai contribuenti l’opportunità per gestire in modo più flessibile la propria posizione debitoria. Chi ha aderito alla rottamazione quater, decaduto poi, e successivamente ha chiesto di rientrare nella procedura agevolata grazie alle modifiche introdotte dal Decreto Milleproroghe, può oggi rivedere il piano di pagamento precedentemente ricevuto.
Riammessi rottamazione quater: chance per ridefinire gli importi da versare
Il nuovo servizio online, attivo dal 25 giugno, consente di escludere alcune delle cartelle indicate originariamente nella domanda di riammissione alla rottamazione quater. In questo modo, i contribuenti possono ridurre l’importo complessivo del proprio piano di rateizzazione e di conseguenza l’ammontare delle singole rate da corrispondere entro le scadenze fissate.
L’iniziativa si rivolge specificamente a chi, grazie alla riapertura dei termini prevista dalla normativa, ha richiesto di essere riammesso alla rottamazione quater, ma intende ora rivalutare il proprio piano finanziario e alleggerire l’impegno economico. L’Agenzia delle Entrate Riscossione ha confermato la validità di questa opzione anche tramite le FAQ riammessi rottamazione quater pubblicate sul proprio sito, rafforzando così il quadro operativo per coloro che si trovano in questa condizione.
Cosa cambia con la rimodulazione
Attraverso il servizio ContiTu, l’utente ha la possibilità di intervenire sul proprio piano di pagamento prima che le rate inizino a scadere. Le comunicazioni contenenti l’elenco dettagliato delle somme dovute e dei termini di versamento stanno infatti arrivando proprio in questi giorni, con il termine ultimo fissato al 30 giugno.
La funzionalità offerta consente di eliminare alcune cartelle precedentemente incluse nella richiesta di riammissione alla definizione agevolata, ricalcolando l’importo residuo.
In questo modo, le rate saranno riformulate sulla base dei nuovi valori, pur mantenendo invariato il numero di scadenze previsto in origine.
È importante sottolineare che le cartelle escluse da questa nuova rimodulazione non beneficeranno della definizione agevolata: per queste posizioni, l’Agenzia delle Entrate Riscossione sarà tenuta, secondo la normativa vigente, a riprendere le normali azioni di riscossione coattiva.
Come funziona il servizio ContiTu per i riammessi rottamazione quater
Per accedere alla procedura di modifica del piano di pagamento, i contribuenti devono fornire una serie di informazioni essenziali:
- codice fiscale del soggetto intestatario della comunicazione ricevuta dall’Agenzia;
- numero e data del documento di comunicazione delle somme dovute;
- indirizzo e-mail per ricevere il riepilogo della richiesta;
- progressivi delle cartelle che si intende mantenere nel piano agevolato, da indicare in base al prospetto riepilogativo incluso nella comunicazione iniziale.
Una volta confermata la richiesta online, l’Agenzia provvederà a elaborare un nuovo piano di versamento aggiornato, che sarà immediatamente disponibile per il download. In aggiunta, i moduli di pagamento verranno corretti automaticamente per riflettere i nuovi importi delle rate.
Impatto sulla gestione fiscale del contribuente
La possibilità di rimodulare il piano di pagamento ha un impatto significativo sulla gestione fiscale di chi ha aderito alla riammissione rottamazione quater. Grazie a questa funzione, si apre una via per ottimizzare il proprio carico tributario in base alla reale capacità di rimborso, evitando situazioni di sovraesposizione economica.
Chi ha inserito nella domanda di adesione alla riammissione rottamazione quater una pluralità di cartelle, ma si è successivamente reso conto di non essere in grado di saldare l’intero importo, può oggi selezionare solo quelle posizioni per cui intende proseguire con la definizione agevolata. Ciò consente non solo un alleggerimento del carico fiscale, ma anche una maggiore chiarezza nella gestione del proprio debito con l’Erario. Permette inoltre di evitrare la decadenza per dalla rottamazione per tutte le cartelle.
Riassumendo
- Il servizio ContiTu consente di modificare il piano rateale della riammissione rottamazione quater.
- È possibile escludere alcune cartelle per ridurre l’importo complessivo da versare.
- Le rate restano invariate nel numero, ma cambiano nell’importo.
- Le cartelle escluse tornano alla riscossione ordinaria da parte dell’Agenzia.
- Servono codice fiscale, dati del documento e cartelle da mantenere per accedere al servizio.