Il nuovo green bond di Generali Assicurazioni approda anche su Extra Mot Pro di Borsa Italiana. Il leone di Trieste ha piazzato con successo una “obbligazione verde” da 600 milioni di euro quotandola alla borsa del Lussemburgo.

Borsa Italiana dà così il benvenuto sul segmento dedicato ai green e social bond di Extra Mot Pro (segmento dedicato agli investitori professionali) al nuovo green bond del Gruppo Generali, società leader in Italia e una delle più importanti a livello europeo nella vendita di prodotti assicurativi.

Obbligazioni Generali 2,429% luglio 2031

L’emissione – spiega una nota – ha un controvalore di 600 milioni di euro, paga interessi a tasso fisso pari al 2,429% e ha scadenza il 14 luglio 2031. L’obbligazione Tier 2 è stata collocata presso investitori istituzionali e ha un taglio minimo negoziabile di 100.000 euro nominali con multipli aggiuntivi di 1.000 sulla borsa del Lussemburgo, mentre su Extra Mot Pro è negoziabile con multipli aggiuntivi di 100.000 euro. In fase di collocamento – spiega una nota di Generali – sono stati raccolti ordini pari a 4.5 miliardi di euro, oltre 7 volte l’offerta, da una base altamente diversificata di oltre 350 investitori istituzionali internazionali, compresa una presenza significativa di fondi con mandati Green/SRI. I termini dell’emissione dei Nuovi Titoli sono i seguenti:

  • Emittente: Assicurazioni Generali S.p.A.
  • Codice Isin: XS2201857534
  • Rating previsto per l’emissione: “BBB-” da Fitch e “Baa3” da Moody’s
  • Importo: 600.000.000 euro
  • Data di lancio: 6 luglio 2020
  • Data di Regolamento: 14 luglio 2020
  • Scadenza: 14 luglio 2031
  • Cedola: 2,429% p.a. pagabile annualmente in via posticipata
  • Data di stacco della prima cedola: 14 luglio 2021
  • Prezzo di emissione: 100%
  • Quotazione: Borsa di Lussemburgo, ExtraMOT PRO e Lux Green Exchange

L’operazione “green” per Generali è la seconda del suo genere per l’emittente, fa seguito a un’operazione di rimborso anticipato di tre titoli subordinati aventi prima data di rimborso anticipato nel 2022 e conferma la posizione primaria di Generali in materia di Sostenibilità.

Il riacquisto e la nuova emissione consentiranno al Gruppo di proseguire ulteriormente nel percorso di riduzione degli interessi passivi sul debito. Il segmento dedicato ai green e social bond dei mercati obbligazionari di Borsa Italiana offre agli investitori istituzionali e retail la possibilità di identificare gli strumenti i cui proventi vengono destinati al finanziamento di progetti con specifici benefici o impatti di natura ambientale e/o sociale.

In crescita gli investimenti sostenibili in Italia

Pietro Poletto, Global Head of Fixed Income Products and Co-Head of Equity – Funds & Fixed Income, Secondary Markets, Borsa Italiana, ha sottolineato che “il mercato degli investimenti sostenibili continua a crescere e strumenti finanziari green o ESG come il Green bond di Gruppo Generali dimostrano la sempre maggiore attenzione al tema da parte della comunità finanziaria. Borsa Italiana riveste un ruolo chiave nel favorire la finanza sostenibile e tra i suoi principali obiettivi ha proprio quello di dare un contributo concreto alla promozione di una cultura finanziaria sempre più orientata verso un’economia circolare. E’ anche grazie a emittenti quali Gruppo Generali che il listino per i titoli sostenibili di Borsa Italiana raggiunge oltre 120 strumenti quotati“. Cristiano Borean, Group CFO di Generali, ha aggiunto: “siamo molto soddisfatti della positiva accoglienza ricevuta dal nostro secondo green bond e, in particolare, dell’interesse suscitato in una platea molto ampia di investitori internazionali. Crediamo molto agli investimenti in ambito ESG e siamo convinti che in futuro avranno un’importanza sempre crescente nella creazione di valore per tutti gli stakeholder“.