Attraverso una proceduta di private placement, Crif, primo player europeo nel comparto delle credit information bancarie e tra i più importanti operatori a livello internazionale nei servizi integrati di business & commercial information e di credit & marketing management, ha collocato bond per complessivi 50 milioni di euro presso Pricoa Capital Group.

A dare notizia del perfezionamento dell’operazione è stata la stessa Crif che ha anche reso noto che l’operazione è avvenuta attraverso un contratto di tipo shelf in base al quale l’emittente si riserva la possibilità di  procedere con altre emissioni obbligazionarie fino a un ammontare non superiore ai 125 milioni di dollari.

Il private placement è una modalità di finanziamento che viene utilizzata quando le imprese non possono accedere al mercato obbligazionario pubblico e quindi si rivolgono a grandi istituzionali. Venendo al caso specifico dell’emissione di Crif, il bond è stato collocato in una sola tranche. La durata del prestito obbligazionario Crif è di 12 anni con scadenza luglio 2028. Il tasso è fisso fino alla scadenza dell’emissione.

Durante il collocamento Mediobanca ha agito in qualità di Sole Arranger, Freshfields Bruckhaus Deringer in qualità di advisor legale dell’Emittente e Morgan, Lewis & Bockius come advisor legale dell’Investitor.

Crif ha lanciato questo collocamento obbligazionario nell’ambito di un progetto di diversificazione delle fonti di finanziamento da conseguire attraverso l’aumento della flessibilità finanziaria. I proventi dell’emissione verranno utilizzati per proseguire la strategia di investimento globale.

Venendo al profilo della società, Crif ha mandato in archivio il 2015 con un fatturato pari a circa 400 milioni di euro.