C’è tempo fino al 3 dicembre per sottoscrivere le nuove obbligazioni Hörmann. Il noto gruppo tedesco che produce sistemi di sicurezza, ma anche sirene di segnalazione di allarmi per emergenze naturali, sta infatti collocando presso investitori istituzionali e retail un piccolo bond da 50 milioni di euro.  Si tratta in particolare di un’emissione domestica destinata ad essere quotata alla borsa di Francoforte e che Investireoggi.it ha deciso di segnalare, sia perché si tratta di una società molto conosciuta anche in Italia, sia perché l’investimento minimo è di 1.000 euro e quindi accessibile a molti.

Il taglio minimo di negoziazione da 1.000 euro sta infatti diventando merce sempre più rara fra gli obbligazionisti retail, soprattutto in un momento in cui sta salendo l’appetito per il mercato obbligazionario. La maggior parte dei bond in euro che vengono collocati sono negoziabili per cifre minima da 100.000 euro nominali e quindi negoziabili solo da investitori istituzionali. Le uniche obbligazioni corporate accessibili al mercato retail dovrebbero essere i cosiddetti “minibond”, ma in Italia la normativa sui finanziamenti alle piccole e medie imprese (“minibond”) non è ancora stata recepita, così che sono sempre le banche a prestare soldi ai piccoli imprenditori. Cosa ben diversa in Germania, dove l’accesso al piccolo credito si è sviluppato più rapidamente. Acquistare un lotto di obbligazioni Hörmann non è comunque facile, anche perché le banche italiane non forniscono adeguate informazioni a riguardo e la stampa specializzata non ne parla. A parte lo scoglio normativo che impedisce la sottoscrizione di nuove emissioni prima che siano trascorsi 12 mesi dall’emissione se non si è investitori qualificati, ci sono poi le difficoltà degli intermediari ad andare a negoziare le obbligazioni sulla piazza tedesca con, a volte, costi commissionali proibitivi. Scoglio facilmente superabile se si utilizza una banca tedesca, svizzera o austriaca.

 

Obbligazioni Hörmann Finance GmbH 6,25% 2018 in sottoscrizione

 

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Partirà il prossimo 26 novembre per concludersi il 3 dicembre il periodo di sottoscrizione delle nuove obbligazioni senior in euro Hörmann Finance GmbH.

Il bond avrà inizialmente una size di 50 milioni di euro e una durata di cinque anni, ma – come da regolamento – potrà essere incrementato successivamente fino a 100 milioni. La cedola sarà fissa annuale, compresa fra 6,25% e 6,75%, ma probabilmente verrà determinata la parte più bassa della forchetta, secondo alcuni operatori. Mentre la scadenza sarà Novembre 2018 e il bond verrà quotato alla borsa di Francoforte con codice Isin DE000A1YCRD0. Taglio minimo di negoziazione 1.000 euro. Il rating attribuito alle nuove obbligazioni è BB+ con outlook stabile secondo il giudizio degli analisti di Euler Hermes Rating. Benché il mercato dell’edilizia sia profondamente in crisi – spiegano gli esperti dell’agenzia – l’azienda tedesca si difende bene grazie al suo profilo innovativo e di qualità nel settore di nicchia in cui opera. Il gruppo, nato come piccola azienda artigiana a conduzione familiare, è gestito oggi dai nipoti e pronipoti del fondatore August Hörmann ed è diventato il più grande produttore di porte, portoni, telai e motorizzazioni d’Europa. Il bond, pur essendo considerato high yield, non è particolarmente speculativo e l’azienda opera in un settore molto preciso e a bassa concorrenza .

 

Hörmann, business in espansione a livello internazionale

 

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Nata nel 1935 con la produzione industriale di un nuovo tipo di portone basculante per garage, Hörmann è oggi un gruppo internazionale affermato presente con 50 succursali in 30 paesi del mondo e 4.500 punti vendita. La gamma di prodotti è stata ampliata fino a comprendere oggi, oltre ai classici portoni e portoncini anche le serrande avvolgibili, i portoni a libro, i portoni tagliafuoco e a scorrimento rapido, motorizzazioni per portoni e centraline di comando, nonché sistemi della tecnologia di carico-scarico, chiusure tagliafuoco e tagliafumo, porte d’ingresso e per interni, pensiline e telai.

Dalla fondazione dell’azienda, oltre 15 milioni di portoni sono stati prodotti e consegnati in tutto il mondo. La sede principale del gruppo Hörmann è Steinhagen: una cittadina della Vestfalia tedesca, [fumettoforumright]ma è presente anche in Italia, a Lavis (TN), la società tedesca ha un business in forte espansione e più di 6.000 dipendenti al seguito. Lo scorso anno Hörmann ha realizzato oltre 1 miliardo di fatturato, mentre la sola divisione finanziaria, quella che emette il bond, 431 milioni di euro e un Ebit di 14,5 milioni.