Cedono terreno le obbligazioni Altice. I titoli della società lussemburghese del magnate dell’editoria Patrick Drah sono tornati sotto pressione dopo che la sua holding ha siglato un accordo definitivo per acquistare l’operatore via cavo statunitense Cablevision per 7,7 miliardi di dollari. L’operazione, che portera’ alla creazione del quarto operatore sul mercato delle telecomunicazioni via cavo negli Usa, prevede che Altice paghi 34,9 dollari per ogni azione Cablevision, societa’ con 3,1 milioni di abbonati a servizi televisivi, di telefonia fissa e di banda larga erogati in tutta l’area metropolitana di New York.

L’accordo, raggiunto sulla base di un enterprise value di Cablevision di 17,7 miliardi di dollari, e’ solo l’ultimo di una lunga serie di transazione che hanno portato Altice ad assumere un ruolo da protagonista nel consolidamento del mercato delle telecomunicazioni sia in Usa che in Europa. Dopo una campagna di espansione nel Vecchio Continente culminata con la fusione in Francia tra Numericable e Sfr, Altice ha aperto un nuovo fronte della sua offensiva negli Usa siglando a maggio un’intesa da 9 miliardi di dollari per rilevare Suddenlink Communications, un altro operatore via cavo statunitense di piccole dimensioni.   Obbligazioni ALtice financing rendono più del 7%   Per quanto riguarda i bond, sono tutti in calo alla borsa del Lussemburgo. L’obbligazione senior secured decennale in euro Altice Financing S.A. 6,25% 2025 (XS1117300241 ) emessa di recente alla pari, scambia a 93,50 per un rendimento a scadenza del 7,3%. Giù anche le obbligazioni senior unsecured a breve durata, come Altice Financing S.A. 8% 2019 (XS0864611610 ) che a 105 offre uno yield del 6,75%, così come quella in dollari con cedola 7,875% stessa scadenza (USL0178WAA01 ). Altice gode di rating speculativo “B” secondo l’agenzia di rating Standard & Poor’s e – secondo gli analisti – il quadro finanziario generale della holding rischia di indebolirsi ulteriormente dopo l’operazione di acquisizione di Cablevision che costringerà la holding a indebitarsi ulteriormente.