Stavolta YouTube potrebbe davvero portare una vera e propria rivoluzione. La piattaforma di Google sta infatti pensando di trasformare il suo sito in una vera e propria tv grazie all’inserimenti dei canali televisivi. Come funzionerà la grande novità e quanto costerà? Andiamo a vedere nel dettaglio il suo funzionamento partendo dal fatto che il tutto sarà gratuito grazie alla pubblicità.

YouTube, ora si punta alla tv

La grande indiscrezione ci arriva dal Wall Street Journal, e afferma che YouTube è al momento in trattativa con varie aziende e case di produzione per portare diversi canali sulla sua piattaforma streaming.

L’obiettivo è quello di trasformare il sito in un vero e proprio contenitore di tanti contenuti di intrattenimento, come film, serie tv e programmi vari. In questo modo l’emittente diventerebbe un vero e proprio broadcast televisivo, ma trapiantato sul web con la tecnologia della visione in streaming. Per quanto riguarda il catalogo, potremmo parlare di una novità a metà, visto che Google già rende disponibile una serie di film e serie tv da visualizzare sulla sua piattaforma Google Tv.

Su quest’ultima però è possibile accedere ai tanti contenuti presenti in catalogo solo attraverso un canone mensile oppure acquistando specificatamente il titolo di proprio interesse. La rivoluzione invece sta nel fatto che con YouTube tutto questo sarà non necessario, visto che si parla di tanti nuovi contenuti completamente gratuiti. Questo perché la visione sarà intervallata da intermezzi pubblicitari. Rivedremo quindi i vecchi spot che la tv privata ci ha propinato per anni e continua a farlo ancora durante le sue programmazioni televisive.

Lo spot che ci fa risparmiare

La pubblicità è l’anima del commercio, dice il vecchio adagio. Con gli spot eviteremo quindi di pagare un canone per vedere i nostri programmi preferiti. È anche vero che non tutti sopportano facilmente questi intervalli e sappiamo quanto proprio YouTube sia diventata estremamente fastidiosa.

I video oggi sono infatti visibili solo dopo aver visto una pubblicità (o a volte addirittura 2) che varia dai 5 ai 15 secondi. E non sempre è possibile skipparla. C’è chi mal digerisce questa cosa, ma è anche vero che per evitarla basta iscriversi all’account Premium e pagare 9,99 euro al mese.

Con la nuova trovata YouTube permetterebbe alle emittenti di trasmettere alcuni contenuti direttamente sulla sua piattaforma, così da guadagnare dalle pubblicità che lo stesso sito inserisce durante la visione. In tutto questo, la piattaforma tratterrebbe il 45% dei profitti, rilasciando il resto al proprietario dei diritti di distribuzione. Al momento la novità è in fase di sperimentazione e la stanno visionando solo alcuni pochi fortunati utenti beta. Vedremo se andrà in porto e se riuscirà davvero a rivoluzionare il mondo dell’intrattenimento audiovisivo.