I prezzi dei biglietti aerei sono sempre più cari e ormai è un dato di fatto. Per adesso, il rincaro è del 35% ma non è detto che non aumentino di più o magari col tempo costeranno di meno. L’incertezza regna sovrana. Rispetto alla scorsa estate, quella che ci aspetta dovrebbe essere meno caotica per quanto riguarda il caos voli aerei e i disagi in aeroporto. Quindi, meno cancellazioni, ritardi e valigie smarrite ma restano i rincari. Un vero e proprio incubo per chi si deve spostare spesso in aereo.

Secondo Infare, i voli ormai costano 22,5% in più rispetto allo stesso periodo del 2022, quindi si arriverà all’estate con rincari medi del 35%. Tutto dipenderà anche dalle rotte ma è chiaro che in genere volare avrà dei prezzi decisamente più alti.

Biglietti aerei sempre più cari anche questa estate

Ovviamente, conta anche il fatto che molte compagnie, ormai, fanno pagare la scelta del posto, il bagaglio in stiva e l’imbarco prioritario. Le cause sono tante: l’inflazione e il caro carburante su tutti, che ovviamente hanno fatto in modo che i prezzi aumentassero, ma anche le battaglie sindacali, la maggior richiesta di voli e la carenza degli stessi dopo la pandemia.

Ormai trovare offerte più convenienti è davvero difficile, sicuramente serve molta più elasticità nelle prenotazioni, più flessibilità nelle date e nelle mete. Quindi, come scrive anche Il Corriere – l’unica strategia per poter trovare biglietti a meno, è quella di scovare aerei più vuoti e quindi con i prezzi più bassi. Anche la regola che prima si prenota e meno si paga è variabile. Infatti, guardando un volo diretto Milano-New York per luglio, a fine febbraio il prezzo più basso era di 725 euro, a fine marzo 870 euro e ad aprile 646 euro.

Quindi è vero, è bene non prenotare a ridosso della partenza, ma anche è vero che è fondamentale monitorare i prezzi alcune settimane prima e non necessariamente molti mesi prima.

Per l’estate 2023, le località dove si registrano più aumenti per i voli sono Sicilia e Sardegna, ma anche Puglia, Grecia, Spagna, Portogallo e Francia, dove si prevede un aumento dei prezzi dei voli. Rincari anche per i voli verso gli Usa e l’Asia poiché i vettori europei devono aggirare la Russia nelle tratte aeree allungando il percorso.

Voli aerei low cost, viaggiare con Ryanair costerà meno, i prezzi si abbasseranno

In tutto ciò, Ryanair prevede che i voli potrebbero calare di prezzo con l’aumento di velivoli. La compagnia low cost irlandese, infatti, avrebbe ordinato 150 Boeing 737 Max 10 e prenotato altri 150. Si tratta di 300 nuovi aerei per un valore di 40 miliardi di dollari, che permetteranno alla compagnia di crescere.
Durante una conferenza stampa congiunta con Boeing, il ceo di Ryanair Michael O’Leary ha dichiarato che:

«Sarà certamente una sfida riempire un aereo con un maggior numero di sedili come questo 737 Max 10 e che dovrà fare dai sei agli otto voli al giorno. In questo modo potremmo far viaggiare i clienti a prezzi inferiori»

Questi nuovi velivoli consumano meno carburante e di conseguenza ciò permetterà alla compagnia di abbassare i costi dei biglietti. Una notizia che la maggior parte dei viaggiatori aspettano con ansia.

Nel 2023, insomma, i prezzi dei voli sono aumentati molto, fino al 35% e non è affatto chiaro quando i prezzi scenderanno. Una speranza, però, arriva da Ryanair che vuole acquistare dei nuovi voli che sprecano meno carburante e sono più silenziosi e quindi i biglietti potrebbero poi costare di meno. Almeno con la nota low cost.