Che cosa cambia dal 1° ottobre per chi deve andare nel Regno Unito? Per una vacanza a Londra o un viaggio di lavoro ora servirà il passaporto biometrico. L’entrata in vigore della Brexit e la conseguente uscita del Regno Unito dall’Unione Europea di fatto cambiano le regole per accedere, alle nuove regole vanno aggiunte anche quelle legate al covid-19 per i viaggi nel Regno Unito.

Chi dovrà avere il passaporto per andare a Londra? Regole ed eccezioni

Da ottobre chiunque andrà in vacanza nel Regno Unito o dovrà recarsi per lavoro dovrà per forza avere il passaporto biometrico.

Anche i bambini e i ragazzi in vacanza studio dovranno averlo mentre per chi ha la residenza nel Regno Unito non è necessario. Per adesso non sarà necessario avere il visto nel caso in cui si voglia rimanere nel Regno Unito fino a 6 mesi ma prossimamente il Governo dovrebbe introdurre una sorta di autorizzazione digitale, si parla del 2025.

Un turista, quindi, potrà rimanere fino a 6 mesi nel Regno Unito senza bisogno di visto ma in quel lasso di tempo non potrà lavorare per un’azienda del Regno Unito, sposarsi o chiedere sussidi e neppure registrare un unione civile. Allo stesso modo non potrà rimanere a lungo nell’attesa di trovare lavoro.
Come accennato all’inizio esistono delle eccezioni.

In particolare non dovranno avere il passaporto ma basterà la carta d’identità coloro che hanno ottenuto la residenza permanente (settled) o provvisoria (pre-settled) nel Regno Unito o chi ha un permesso frontaliero o ancora gli unvisitatoreS2 Healthcare o un fornitore di servizi svizzero. Anche chi ha fatto domanda di residenza dovrebbe far parte di queste categorie. Fino al 31 dicembre 2025 per i soggetti indicati basterà avere la carta d’identità.

Oltre al tema passaporto, sempre dal 1° ottobre, il Governo inglese consiglia ai turisti un’assicurazione medica in quanto la tessera sanitaria europea non sarà più valida, inoltre non si potranno avere più di 10mila sterline in contanti senza dichiararli.

La patente sarà ancora valida ma bisognerà appunto procedere all’assicurazione.

Viaggi nel Regno Unito, a chi serve il visto?

Chi vuole vivere e lavorare in UK dovrà dimostrare di avere un’offerta di lavoro da uno sponsor riconosciuto dall’Home Office, parlare l’inglese al livello intermedio B1 e un salario annuo di almeno 25.600 sterline. Servirà il visto anche per studiare nelle Università. Infine, dal 4 ottobre il Governo ha deciso di togliere le restrizioni per i voli in entrata per i turisti vaccinati che arrivano dai paesi Ambra. Quindi, sarà tolto l’obbligo di sottoporsi a un test anti-Covid prima della partenza per chi è vaccinato ma rimane quello di sottoporsi al test due giorni dopo l’arrivo.

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