Il mondo dei social ha sdoganato anche attività private che prima era quasi impossibile svolgere senza un vero e proprio negozio. Ad esempio, è possibile vendere abiti usati (o altro ancora) sfruttando i vari gruppi e le pagine presenti al loro interno. Esistono inoltre tante app che permettono di effettuare questo genere di attività. Ma come fare per incrementare le vendite? Esistono in realtà pochi piccoli trucchetti che potrebbero aiutare i potenziali venditori nei loro affari.

Tra social e app

Per quanto riguarda le app, come ad esempio eBay, Vinted o Vallapop, le piattaforme mettono a disposizione degli utenti tutti gli strumenti per proporre i propri capi o prodotti in generale e l’utente in questione verrà poi messo in contatto con il potenziale compratore.

Nei social invece il discorso è decisamente diverso e necessita di un impegno sicuramente più grande. Come dicevamo, esistono tanti gruppi in cui è possibile proporre i propri prodotti usati. Dopo essersi iscritti ad essi, è importante offrire il prodotto da vendere con tutte le informazioni necessarie. Innanzitutto, bisogna presentare la propria offerta con delle foto. Ad esempio, se vogliamo vendere dei capi usati, bisogna tenere conto dell’illuminazione e del set, quindi prestiamo la massima attenzione a questi aspetti.

I nostri smartphone ormai ci permettono di fare foto molto buone, ma da soli non possono certo fare miracoli. È importante inoltre che il venditore sia sincero. Se il capo che stiamo vendendo presenta delle imperfezioni o segni di usura vari, meglio mostrarlo nello scatto e precisarlo anche nella descrizione. A tal proposito, sempre riguardo la condivisione sui social, è bene che l’utente che vuole vendere il proprio prodotto usi una didascalia accattivante, ma allo stesso tempo sintetica, senza elogiare troppo la merce venduta. Del resto, spesso le immagini parlano da sole e non c’è bisogno di paroloni esagerati da imbonitore vecchio stile.

Vendere abiti sui social e non solo

Quello di proporre una buona foto è un requisito fondamentale non solo sui social, ma anche per chi vuole vendere sulle app sopra citate. In genere meglio offrire almeno cinque o sei scatti del prodotto, così da presentarlo in più angolazioni diverse o da mostrare eventuali imperfezioni, qualora ci fossero. La pazienza è un altro dei trucchi da utilizzare per chi vuole vendere abiti usati sul web. Offrire risposte sempre cortesi ed esaustive a coloro che ci contatteranno in privato è un elemento fondamentale. Inoltre, come dicevamo, la chiarezza migliorerà la nostra reputazione di venditore. Quindi, se ci sono dei problemi presenti sul vestito, meglio non nasconderli, se non si vuole poi chiudere la propria attività una volta che la merce è arrivata a destinazione ed è stata rilasciata la prima recensione.

Un ultimo ma non meno importante consiglio da dare a chi vuole cimentarsi in questo genere di attività è quello di capire quando è il momento di accettare l’offerta economica proposta dal potenziale compratore. Come dicevamo, la pazienza è una prerogativa fondamentale in questo genere di affari. Se il compratore offrirà un prezzo molto più basso di quello da noi richiesto, allora sarà bene iniziare una trattativa al fine di arrivare a un costo per noi più accettabile. Quindi, mai accettare la prima offerta, anche perché dopo qualche ora o qualche giorno il prodotto potrebbe interessare a un altro, e quindi rischieremo di perdere un po’ di soldini cedendolo subito al primo che ci contatta. Ricordiamo inoltre che questo genere di attiva è comunque regolamentata dal fisco, ma questo è un capitolo a parte che meriterebbe una trattazione più ampia. A tal proposito, comunque, vi invitiamo sempre a fare massima attenzione alle truffe dell’Agenzia delle Entrate, con criminali che si spacciano per l’ente fiscale allo scopo di rubare i nostri dati.

I punti chiave…

  • vendere prodotti usati sul web può essere un’attiva molto redditizia;
  • la pazienza è un requisito fondamentale che il venditore deve avere;
  • nelle foto bisogna sempre mostrare eventuali difetti e spiegare al potenziale venditore quali essi siano nel dettaglio.