Segnali di distensione per il governo giallo-rosso, anche se ora l’incognita è il voto sulla piattaforma Rousseau: gli ultimi sondaggi politici elettorali di oggi 3 settembre dell’istituto SWG hanno chiesto, oltre le intenzioni di voto, qual è il gradimento per un possibile governo M5S-PD. La situazione è ancora particolarmente complessa: nella giornata di ieri, Di Maio ha fatto un passo indietro sulla vicepresidenza (anche su spinta del padre nobile Beppe Grillo, che propende per l’alleanza di governo), anche se una fronda interna ai parlamentari pentastellati potrebbe mettere tutto nuovamente in discussione, ci sarebbero almeno 9 senatori in contatto con la Lega di Salvini.

Si tratta di giornate decisive, ma cosa ne pensano gli elettori italiani?

Governo giallo-rosso, parola agli elettori: ultimi sondaggi politici elettorali oggi 3 settembre

La prima domanda dei sondaggi politici SWG riguarda la fiducia nel nuovo governo che dovrebbe comprendere M5S, PD e altre forze minoritarie. Gli elettori del PD danno un giudizio molto ottimistico: il 69% degli intervistati risponde infatti ‘positivo’, il 25% invece ‘negativo’, molto bassa la quota dei ‘non si esprime’ con il 6%. Tra gli elettori del M5S, invece, il discorso cambia in maniera piuttosto importante, un’alleanza con i nemici di sempre non sembra accontentare tutti: il 51%  risponde con ‘positivo’, il 40% ritiene che sia ‘negativo’, mentre il 9% ‘non si esprime’. Il dato è piuttosto interessante: una parte consistente del M5S non sembra convinto di questo accordo, soprattutto l’ala che fa capo a Di Battista, la giornata di oggi con il voto sulla piattaforma Rousseau sarà decisivo.

Interessante anche un ulteriore dato: è stato chiesto agli elettori del PD quale fosse il loro giudizio sul fatto che sia Giuseppe Conte il premier del possibile governo giallo-rosso. Soltanto il 35% degli intervistati ha risposto con ‘positivo’, mentre il 58% ritiene che ‘non sia del tutto positivo ma accettabile’; soltanto il 7% ritiene ‘inaccettabile’ questo accordo.

Intenzioni di voto, cambia tutto: ultimi sondaggi politici elettorali oggi 3 settembre

Per quanto riguarda le intenzioni di voto, gli ultimi sondaggi elettorali SWG danno un segnale molto forte, con una Lega in forte calo e un M5S in forte crescita; il PD, invece, nonostante gli sforzi di responsabilità, perde ancora qualcosa. Interessante analizzare la situazione soprattutto rispetto all’ultima rilevazione dell’istituto datata 29 luglio: la Lega passa dal 38% al 33,6%, un forte calo dovuto all’errore politico di Salvini, il partito resta comunque il primo in Italia; il M5S passa dal 17,3% al 21,4%, mostrando una crescita imponente, che assorbe quasi completamente l’emorragia dalla Lega; il PD, invece, passa dal 22% al 21,1%, si tratta di circa un punto percentuale perso. A seguire si trova Fratelli d’Italia con il 6,9% (una crescita dello 0,3% rispetto alla precedente rilevazione) e Forza Italia al 6,2% (con una perdita dello 0,3% dei consensi). Chiudono poi gli altri partiti: +Europa al 3% (+0,3% rispetto alle rilevazioni precedenti), la Sinistra al 2,7% (+0,6%), Verdi al 2,4% (+0,1%). In forte calo anche gli indecisi che passano dal 39% al 31%.

Il dato che va sottolineato è che, nell’ipotesi di un governo giallo-rosso, al momento PD, M5S e la Sinistra sono al 45,2% dei consensi, mentre una possibile alleanza di centrodestra tra Lega, FdI e FI sta al 46,7%. L’Italia e gli italiani sono spaccati in due.

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