Novembre ormai viene ricordato come il mese del Black Friday, senza dimenticare che proprio a novembre le persone iniziano a pensare anche allo shopping di Natale. Così aumentano acquisti di regali, abbigliamento, elettronica, giochi per bambini e oggetti di ogni tipo, soprattutto online. E proprio adesso che aumentano gli acquisti online tornano circolare anche alcune truffe pericolose che rischiano di svuotare i conti. Come sempre, si sfrutta la tecnica del phishing per spingere i consumatori a cliccare su alcuni link.

Negli ultimi giorni, ad esempio, complice le prime offerte legate al Black Friday, che ormai durano quasi tutto il mese, è tornata la truffa dei pacchi Amazon, che chiaramente non ha nulla a che vedere con il colosso americano ma sfrutta il suo nome.

Truffa dei pacchi Amazon non reclamati, torna il raggiro di Natale e del Black Friday

In vista del Black Friday e del Natale, quindi, è bene riconoscerla. Oltre alla truffa del pacco in sospeso, che usa il nome dei corrieri più noti e che spopola sempre durante questi periodi di grandi acquisti e durante i saldi, è tornata sui social anche la truffa che usa la tecnica del brushing. In pratica si creano delle finte sponsorizzazioni su Facebook con dei pacchi non reclamati di Amazon, proposti a prezzi stracciati. I malintenzionati che sfruttano il nome del colosso del web, fanno credere di dover vendere dei pacchi non recenti da chi li aveva acquistati. Chi vuole accalappiarseli deve sborsare una cifra irrisoria, come 2 o 3 euro.

Insomma, difficile crederci, anche se c’è chi lo fa e cade nel tranello. Come dicevamo, questa truffa sfrutta i canali social e il fatto che vengono create delle sponsorizzazioni su Facebook rende tutto più veritiero. Chi cade nel raggiro andrà a cliccare nel link che rimanda al presunto pacco non reclamato e alla procedura per acquistarlo a pochi soldi.

Chiaramente non è vero niente, quindi cliccando su quel link si andrà a fornire ai criminali il lasciapassare verso i nostri dati personali e i conti bancari.

Le truffe che spopolano durante il periodo di shopping pre natalizio

Chiaramente già al primo sguardo si può notare che l’italiano presentato negli annunci è un pò stentato e quindi già si dovrebbe capire che qualcosa non va. La truffa poi propone pacchi non reclamati che possono contenere anche oggetti di valore. Cliccando sul link si viene rimandati a una sorta di lotteria a cui partecipare per vincere uno di quei pacchi, spesso si riesce nell’intento e poi il malcapitato avrà 2 minuti di tempo per completare l’operazione e portarsi a casa il pacco.
Chiaramente Amazon si è dissociata in passato e ha persino creato una pagina sul sito dove avverte della circolazione di queste truffe molto pericolose.

Purtroppo, però, in questo periodo questo tipo di raggiro torna a circolare proprio perché andrà in scena il Black Friday tra il 17 e il 27 novembre, poi sarà la volta dei regali di Natale. Saranno due mesi di grandi acquisti e gli hacker che creano queste truffe ne inventano sempre di nuove per rubare dati e password.
Come dicevamo a inizio articolo anche la truffa del pacco sospeso è un’altra di quelle a cui fare attenzione in questo periodo. In questo caso si sfrutta il nome del corriere. L’utente riceve una e-mail in cui si invita a compiere un’azione per sbloccare il pacco bloccato nel deposito. Si tratta di un altro raggiro che si alimenta in questo periodo di shopping sfrenato.

Riassumendo

  • Con l’arrivo del Black Friday e del Natale tornano le truffe legate ai pacchi
  • Tra le più note quella dei pacchi Amazon non reclamati
  • Ma c’è anche la truffa dei pacchi in sospeso che torna di moda in questi periodi di shopping