Pubblica sicurezza, design e welness e viaggi sono i settori più in crescita dal punto di vista lavorativo in Italia. È quanto emerge dall’ultima indagine realizzata da LinkedIn, ripresa dal Corriere della Sera nell’approfondimento a tema. In crescita anche il settore relativo a software e IT Services, che si posiziona al quinto posto, mentre al sesto troviamo l’area dei corporate services.
In particolare, i settori dell’IT e corporate services registrano il maggior numero di annunci di lavoro sulla piattaforma.
Profili più richiesti: al primo posto gli addetti al back office
Per quanto riguarda invece i profili più richiesti, in prima posizione figurano gli addetti al back office, davanti agli sviluppatori javascript e gli addetti al settore vendite. Giù dal podio troviamo architetti, mechanical designer e account manager. Settimi i software engineer e i full stack engineer, mentre all’ottavo e nono posto si piazzano rispettivamente i system engineer e i back end developer. In fondo alla top 10 presentata da LinkedIn gli agenti immobiliari.
Le priorità dei professionisti italiani
La ricerca di LinkedIn ha preso in esame poi quelle che sono le priorità attuali dei professionisti italiani dopo la pandemia, in relazione alle nuove opportunità lavorative. Secondo quanto emerge dalla ricerca Workforce Confidence Index, il 50% dei lavoratori italiani mette al primo posto tra le sue priorità la flessibilità, non solo in termini di orario ma anche di luogo dove poter svolgere la propria attività.
Al secondo posto, indicata dal 36% degli intervistati, c’è il worklife balance, vale a dire l’equilibrio tra lavoro da una parte e sfera personale dall’altra. Inoltre, la maggior parte dei professionisti del nostro Paese tiene in grande considerazione l’importanza di sviluppare nuove competenze tecniche, mentre all’ultimo posto (pari al 22% degli intervistati) troviamo il salario.
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