È la trattativa del momento, l’affare di cui tutti parlano, Cristiano Ronaldo al Napoli. È un bufala? Ormai siamo tutti coscienti del fatto che la trattativa c’è realmente e che quindi, anche se non dovesse andare in porto, di base del vero c’è, eccome. Secondo le ultime indiscrezioni l’affare ha grandi possibilità di andare in porto, così come ce ne sono altrettante che percorrono la direzione opposta. Siamo di fronte al gatto di Schrödinger, vivo e morto nella scatola allo stesso tempo.

Facciamo il punto della situazione.

Ronaldo al Napoli, perché sì e perché no

Il conto alla rovescia è partito da tempo, ormai la clessidra è quasi finita, il primo settembre sarà il giorno di chiusura del calciomercato, quindi gli azzurri di De Laurentiis non hanno molto tempo per completare l’operazione. I motivi che fanno propendere per il sì comunque sembrano efficaci. Secondo il suo agente Mendes Ronaldo ha già detto sì al trasferimento, è contento di lasciare la maglia del Manchester United e vestire quella del Napoli. Come molti sapranno però c’è la questione relativa ad Osimhen. Il portoghese infatti arriverà solo se in contemporanea ci sarà anche il trasferimento del nigeriano nella squadra inglese. E anche su questo punto Mendes ha affermato che lo United ha intenzione di formulare l’offerta vincente in tempi brevi.

Al momento l’unica cosa che sembra certa è che lo United dovrà mettere sul piatto 100 milioni per il cartellino del nigeriano. Il Napoli però ne chiede addirittura 130 per farlo partire e avere in cambio il prestito del portoghese. Si tratterebbe comunque di un prestito in un certo senso molto oneroso, visto che il Napoli dovrebbe comunque coprire l’80-85% del suo ingaggio, ossia i 24 milioni netti che CR7 percepisce. Insomma, per quanto tutte le parti sembrano avere interesse a concludere la trattativa, rimangono dei punti decisamente difficili da superare.

Ronaldo al Napoli, è la scelta giusta?

Un altro grave problema è quello legato al numero di maglia, ossia il 7. La Lega Serie A non prevede il cambio di numero a stagione in corso, e ora il numero 7 è sulle spalle di Elmas. Ciò significherebbe che Ronaldo non potrà vestirlo con la casacca azzurra e questo comporterebbe un danno di immagine del suo brand. Si parla di una cifra di 280 milioni di euro. Ma al di là di questo, è davvero una scelta giusta far partire un attaccante forte e promettente come Osimhen di soli 23 anni per prenderne uno che ne ha 37? Le opinioni degli esperti in questo caso divergono, ma indubbiamente si tratta di una scelta davvero complicata.