Andare in vacanza è ormai diventato carissimo e lo sanno bene tutti gli italiani che hanno avuto a che fare con voli, hotel e pacchetti molto cari rispetto al passato. Insomma, ormai la frase andare in vacanza è diventato un lusso, sembra più che mai azzeccata. Il problema è che nel corso del 2023, i rincari si sono fatti sentire ancora di più. Se i voli aerei costano tanto e se ne parla da tempo, anche soggiornare negli alberghi è diventato un po’ un lusso, senza contare i prezzi dei trasporti, degli affitti degli ombrelloni, ristoranti e altre voci di spesa legate al viaggio.

Per questo Altroconsumo ha svolto un’indagine sul prezzo delle vacanza, analizzando le varie voci di spesa. Cosa è emerso?

Andare in vacanza sarà molto costoso

La nota associazione, ha preso in considerazione il costo di un hotel 3 stelle e B&B in sei note mete di vacanza, in particolare il prezzo per 2 persone per 8 giorni e 7 notti a Polignano a Mare, Cervia, Ortisei, Selvino, Firenze e Napoli aggiungendo anche i costi del trasporto.
Nelle città d’arte, quindi, è emerso che i rincari degli hotel e B&B sono rispettivamente del 31 e 20% rispetto al 2022. Non è poco. Per soggiornare al mare in B&B, gli aumenti sono dell’8% mentre per la montagna si nota un calo dell’11%. Le rilevazioni poi hanno appurato che soggiornare in hotel è più conveniente rispetto al 2022: dal -12% delle località di mare, al -13% della montagna anche se in media, alla fine, costa alloggiare più in hotel che in B&B. Considerando sempre le stesse sei località citate, Altroconsumo ha rilevato anche i costi dei trasporti per raggiungere queste mete.

Il più alto è quello per raggiungere Polignano a Mare, 264 euro, mentre per andare a Cervia, mediamente, si spendono 135 euro. Molto dipende anche dal pedaggio autostradale e da dove si prende l’autostrada.


Non va sicuramente meglio a chi sceglie di viaggiare in treno o aereo. Si è detto già tanto sui prezzi dei voli in aumento. Infatti l’aumento dei prezzi del carburante, non solo ha fatto aumentare il prezzo dei biglietti aerei fino al 44% per quelli nazionali e del 43% per quelli europei, ma anche i treni costano il 13% in più rispetto allo scorso anno. Tra una decina di giorni, nel frattempo, le compagnie dovranno dare una risposta in merito agli aumenti dei prezzi dei voli dopo la riunione avuta con il ministero delle Imprese e del made in Italy.

Rincari vacanze estate 2023: occhio agli aumenti che ci toccheranno in ferie

Chi sceglie una località di mare, dovrà fare i conti anche con i rincari per ombrelloni e lettini. Altroconsumo parla di un aumento del 5% sui prezzi di lettini e ombrelloni rispetto allo scorso anno, ma per alcuni stabilimenti va davvero peggio. Alla fine della fiera, la vacanza diventa davvero un salasso. Nonostante tutto, come hanno appurato molte indagini gli italiani non rinunciano a viaggiare e anche questa estate ci sarà un boom di presenze non solo nelle località italiane ma anche in quelle estere. Segno che, nonostante gli aumenti, alle ferie non si rinuncia.

Riassumendo

  • Le vacanze sono sempre più care e rispetto allo scorso anno si nota un aumento generalizzato
  • Altroconsumo ha analizzato il costo di alloggi e trasporti considerando sei mete di vacanza italiana
  • I B&B hanno subito aumenti di prezzo mentre gli hotel in alcuni casi sembrano costare meno rispetto al 2022
  • Aumenti anche per voli aerei, treni e in genere trasporti
  • Chi sceglie una località di mare, dovrà fare i conti anche con i rincari per ombrelloni e lettini.