Continuano i severi e giusti controlli da parte del Ministero della Salute sui nostri prodotti che portiamo a tavola. I richiami alimentari stavolta si concentrano sugli hamburger di bovino di razza Chianina. Il motivo del ritiro degli scaffali è alquanto importante, visto che tali prodotti sono risultati positivi alle analisi per l’Escherichia Coli, la più nota specie di batterio del suo gruppo di appartenenza. Vediamo quali sono i lotti ritirati.

Hamburger Chianina ritirati dal mercato

Quando si parla di Chianina si parla di uno degli hamburger più apprezzati.

Purtroppo, però, capita che anche prodotti prelibati possano essere stati contaminati da batteri e quindi necessitano di un ritiro immediato dagli scaffali dei nostri supermercati. Stavolta i punti vendita in questione rispondono al nome di Lidl, nota catena di supermarket presente in vari punti nel nostro paese. Il Ministero della Salute ha segnalati tali richiami alimentari il giorno 2 ottobre, disponendone l’immediato ritiro dai punti vendita coinvolti. Ma partiamo finalmente con le informazioni utili a capire se abbiamo già acquistato tale prodotto e lo abbiamo portato nella nostra casa. L’alimento in questione è prodotto da Marfisi Carni S.r.l., la cui sede dello stabilimento è a Treglio, in provincia di Chieti.

La batterio rilevato durante le analisi è precisamente Escherichia Coli STEC/VTEC. Il lotto ritirato è solo il numero 549886. Precisiamo che il richiamo alimentare interessa esclusivamente tale lotto, quindi gli altri prodotti del marchio non risultano essere interessati dal ritiro predisposto. Per quanto riguarda coloro che hanno già acquistato il prodotto, l’unica cosa da fare è riportarlo nel punto vendita presso il quale lo si è acquistato e ricevere il rimborso. Quest’ultimo sarà effettuato anche in assenza di scontrino. Come dicevamo, si tratta di un richiamo importante in quanto presenta il rischio di infezione al batterio sopra citato.

Richiami alimentari, gli altri ritiri

La spesa sta diventando una bella gatta da pelare.

Non solo per i rincari folli d’autunno già annunciati, ma anche per questi continui richiami alimentari che puntualmente vengono segnalati dagli organi di competenza. Per quanto riguarda il batterio dell’Escherichia Coli, sappiamo che può provocare gravi danni al nostro organismo, in particolare malattie intestinali. Sono inoltre associate ad esso altro patologie come infezioni del tratto urinario, peritonite, setticemia, polmonite e meningite. Si rivela essere inoltre particolarmente pericolosa per bambini e anziani. Si tratta comunque di un batteri particolarmente sensibile al calore, quindi la cottura dei cibi permette di neutralizzarlo. Nei casi in cui però le analisi confermano una forte presenza di tale batterio, è meglio evitare di consumare il prodotto, anche se ben cotto.

I richiami alimentari disposti però non si fermano qui. Consigliamo di controllare periodicamente l’elenco dei prodotti pericolosi sul sito del Ministero della Salute, al fine di prevenire questo tipo di rischi. A tal proposito, leggendo in tale elenco, si scopre che qualche giorno prima è stato predisposto un ulteriore richiamo alimentare, quello nei confronti di Wasabi Golden Turtle. Si tratta di un ritiro disposto dalle autorità per la presenza di arachide non dichiarata in etichetta. Coloro che ne sono allergici quindi possono passare un brutto quarto d’ora se ingeriscono il prodotto. Il lotto di riferimento è 24/10/2024, ossia il medesimo della data di scadenza. Anche in questo caso si invita a riportare l’alimento nel punto vendita dove lo si è acquistato.

I punti salienti…

  • ritirato hamburger Chianina della marca Marfisi Carni S.r.l, il lotto è 549886;
  • il motivo del richiamo è dovuto alla presenza del batterio Escherichia Coli;
  • disposto il ritiro dal mercato anche per il Wasabi di marca Golden Turtle.