Si continua a parlare del reddito di cittadinanza, soprattutto da quando il governo ha deciso di riformare la misura, riducendo a 7 mesi le mensilità (e non solo) e anticipando che dal 2024 scomparirà del tutto o cambierà volto. Se da un lato molte persone sono scontente del cambiamento, c’è chi non la pensa affatto così. E l’episodio successo a Roma, che ha avuto come protagonista il leader del M5s Giuseppe Conte ne è l’esempio lampante. E’ diventato virale, infatti, l’episodio accaduto al mercato di San Giovanni di Dio a Roma, dove Conte si trovava per un’iniziativa elettorale con la candidata alle Regionali Donatella Bianchi.

Reddito di cittadinanza, il pensionato che striglia Conte al mercato spopola

Girando tra i banchi della frutta e della verdura, il leader del Movimento 5 Stelle ha incontrato un uomo che ha duramente criticato il reddito di cittadinanza. Il pensionato, infatti, si è rivolto a Conte affermando che:

«Se uno regala i soldi al chilo, crea solo disoccupazione e bamboccioni. Io vi ho pure votato ma adesso no, adesso mi è passato»

Conte, un pò imbarazzato ha cercato di spiegare che le cifre percepite dai beneficiari sono inferiori e non come pensa. Alla fine del video, diffuso dall’Agenzia Dire, si sente pronunciare queste parole:

«Lei ha visto troppe trasmissioni su Mediaset, la realtà è completamente diversa»

Il video, ovviamente, ha fatto il giro del web ed è diventato virale.

Novità sul pagamento del Rdc

Di recente, poi, il leader del M5s, durante un intervento su Facebook da Bruxelles, insieme agli eurodeputati del M5s Tiziana Beghin e Fabio Massimo Castaldo, ha parlato di un’Italia in controtendenza che taglia il reddito di cittadinanza.

Conte ha fatto notare che mentre al Parlamento europeo è stata proposta l’adozione di una direttiva sul reddito minimo adeguato, per combattere la povertà, in Italia si taglia il reddito di cittadinanza. Per questo ha auspicato un intervento per arrivare alla riduzione del tempo di lavoro e al salario minimo.

Tornando al reddito di cittadinanza, il pagamento arriverà dal 27 gennaio. Questo per coloro che hanno già ricevuto una mensilità o hanno ricevuto una risposta positiva alla richiesta del rinnovo dopo 18 mesi. Mentre dal 15 gennaio sono arrivati i pagamenti per chi lo percepisce per la prima volta.
Inoltre, l’ erogazione del Reddito di Cittadinanza sarà sospeso per coloro che entro il 31 gennaio non rinnovano o non presentano il nuovo Isee.
A gennaio 2023, infatti, gli importi rimangono invariati rispetto allo scorso anno. La cifra spettante si basa sul reddito familiare, la composizione del nucleo e le scale di equivalenza stabilito. Il Ministero ha spiegato che la cifra mensile non può essere superiore a 780 euro.