Tempi duri per chi fa le recensioni false su Amazon. Quante volte sarà capitato di dover acquistare un prodotto sul celebre portale e trovare delle recensioni fake senza saperlo? Ormai, chi compra e vende sul web conta molto sui feedback degli utenti, che se onesti riescono ad orientare le scelte. Non sempre, però, è così e abbondano quelle opinioni false da parte di broker che dietro compenso vendono false recensioni.

Per far fronte a questo problema, ormai diventato enorme, Amazon ha deciso di procedere penalmente a livello europeo con la prima causa civile in Spagna.

 Amazon ha deciso di agire e lo ha comunicato in una nota, dove ha parlato di:

“Azioni legali che mirano a individuare e bloccare gli operatori che alimentano il mercato delle false recensioni su Amazon e in altri negozi online in cambio di denaro o prodotti gratuiti”.

Amazon contro le recensioni false, ecco cosa sta succedendo

Il fenomeno, ormai, va avanti da molto tempo. Alcuni operatori hanno creato delle reti di persone disposte ad acquistare dei prodotti in vendita su Amazon per poi pubblicare delle recensioni a 5 stelle, in cambio di rimborso degli acquisti. In pratica, si invitavano alcune persone ad acquistare dei prodotti, recensirli con il massimo dei voti e in cambio il rimborso di quanto speso per l’acquisto. Il colosso americano, stanco degli inganni a danno degli utenti, ma anche di altri partner di vendita, ha così deciso di agire una volta per tutte. La prima denuncia penale riguarda un broker spagnolo, Agencia Reviews, che riusciva a contattare clienti e venditori tramite Telegram, per non farsi rintracciare. Dopo il contatto proponeva recensioni false in cambio di rimborsi acquisti.

La battaglia contro le fake reviews

In America, il colosso ha già agito diffidando almeno 10 broker che tentavano di aggirare i sistemi di controllo di Amazon.

E non finisce qui. Amazon ha agito anche contro alcuni siti web tedeschi, che portavano i clienti alle pagine di broker di false recensioni. Dopo le diffide, i siti hanno annunciato la cessione dell’attività. Visto che il fenomeno aveva assunto proporzioni non indifferenti, Amazon ha iniziato a cercare la collaborazione di altri operatori, come agenzie governative, enti normativi e forze dell’ordine. Il colosso è ormai determinato a combattere il fenomeno in tutti i modi.

Il mercato delle recensioni false, infatti, non solo ha rovinato il settore, o quanto meno ha creato danno a molti venditori, ma anche condizionato le scelte degli utenti, che magari hanno acquistato alcuni prodotti invitati dalle opinioni a 5 stelle per poi accorgersi che non era vero niente. Insomma, d’ora in avanti attenzione a fare false recensioni per combattere la concorrenza e soprattutto non cadere nel tranello di questi sedicenti broker.