Novità importante per il mondo di Prime Video, arrivano gli spot pubblicitari per i contenuti all’interno del catalogo. La scelta di Amazon però dovrebbe far contenti gli italiani, visto che si temeva di molto peggio. Vediamo nel dettaglio quali sono le novità in arrivo a breve.

Da aprile cambia tutto

L’arrivo degli spot sulla piattaforma sono una novità annunciata e ufficializzata già da un po’ di tempo. Avevamo infatti già annunciato che negli USA Prime Video aveva modificato la sua offerta, ma ci aspettavamo un trattamento identico anche per l’Italia, visto che il nostro paese rientrava tra quelli che avrebbero apportato tali modifiche.

Di recente però gli utenti Prime hanno ricevuto una mail che spiega nel dettaglio come invece le cose andranno. La data da segnare in calendario è il 9 aprile prossimo. Ecco cosa si legge nella mail;

“Gentile cliente Prime, Ti contattiamo per informarti di una novità relativa alla tua esperienza su Prime Video. A partire dal 9 aprile 2024, i film e le serie TV di Prime Video includeranno un numero limitato di annunci pubblicitari. Questa novità ci permetterà di continuare ad investire in contenuti di qualità e di aumentare questi investimenti nel tempo e di conseguenza supportare il mantenimento della qualità e quantità dei contenuti inclusi in Prime Video. Puntiamo ad avere un numero significativamente inferiore di annunci pubblicitari rispetto alla televisione lineare e ad altri servizi di streaming. Non c’è alcuna modifica all’attuale prezzo del tuo abbonamento Prime. Puoi cancellare il tuo abbonamento senza costi aggiuntivi o vedere la data del tuo prossimo rinnovo visitando il tuo account.”

Prime Video, cosa cambia ad aprile?

Insomma, da aprile arriveranno le pubblicità sul catalogo di Prime Video, e ciò, come si legge nel messaggio, permetterà ad Amazon di continuare a investire su contenuti di qualità sia per serie tv che per nuovi film.

E il costo? Eccoci all’annosa questione che molti italiani temevano. In realtà, però, le buone notizie sono proprio queste. Ecco come prosegue il messaggio:

“Offriremo anche una nuova opzione senza pubblicità pagando un supplemento di 1,99€ al mese. Gli eventi dal vivo, come le competizioni sportive, e i canali aggiuntivi potranno continuare a includere annunci pubblicitari.”

Tutto chiaro. Le preoccupazioni erano infatti rivolte proprio a questa seconda possibilità, mentre abbiamo visto che il prezzo è estremamente contenuto. Ma il timore principale era che si attuasse per l’Italia quel che già accade negli States, ossia la scissione tra Prime Video e altri servizi Prime. Si temeva dunque che tale abbonamento non fosse più compreso all’interno del servizio Prime, ma offerto separatamente come una normale piattaforma di streaming. Niente di tutto questo, quindi, e gli abbonati potranno continuare a pagare la medesima cifra con l’aggiunta di qualche spot durante la visione. A tal proposito, il messaggio ricorda infatti quelle che sono tutte le altre funzioni offerte dall’abbonamento proposto da Amazon. Ecco come prosegue la mail:

“L’abbonamento Prime offre un grande valore. I clienti Prime hanno accesso a un’ampia selezione di vantaggi sullo shopping, risparmi esclusivi e intrattenimento, che include:

  • Consegna in un giorno su milioni di prodotti senza costi aggiuntivi e

  • Consegna Oggi su una selezione di codici postali.

  • Accesso a un’ampia ed esclusiva raccolta di serie e film in streaming (inclusi contenuti esclusivi

  • Accesso ai vantaggi di shopping, come spedizioni veloci illimitate senza costi aggiuntivi, un’esperienza di acquisto conveniente, servizio clienti via chat 24/7, e resi semplici.

  • Offerte ed eventi di shopping solo per i clienti Prime, come Prime Day.100 milioni di canzoni e podcast senza pubblicità con Amazon Music Prime.

  • Spedizione veloce della tua spesa in alcune città.

  • Spazio di archiviazione illimitato per le fotografie con Amazon Photos.

  • Giochi inclusi con Prime Gaming.

  • Centinaia di eBook e fumetti con Prime Reading”.

Riassumendo…

  • Prime Video introduce le pubblicità a partire dal 9 aprile prossimo;
  • se non si vorranno interruzioni, allora si dovrà pagare 1,99 euro in più al mese;
  • il catalogo continuerà a essere compreso all’interno dell’offerta Amazon Prime.