Tutti ormai sanno che inserire regolarmente frutta e verdura nella nostra dieta alimentare fa bene alla salute, ma non tutti sanno però che ci sono particolari tipologie di esse che fanno particolarmente bene alla nostra mente ritardando il declino cognitivo e il rischio di Alzheimer. Si tratta in particolar modo di quella frutta e verdura contenente flavonoidi.

Cosa sono i flavonoidi e a cosa servono?

I flavonoidi sono un gruppo eterogeneo di fitonutrienti (prodotti chimici vegetali) presenti in quasi tutti i frutti e le verdure.

 Insieme ai carotenoidi, sono responsabili dei colori vividi di frutta e verdura. I flavonoidi sono il più grande gruppo di fitonutrienti, con più di 6.000 tipi. Come altri fitonutrienti, i flavonoidi sono potenti antiossidanti con benefici antinfiammatori e del sistema immunitario. Le diete ricche di alimenti contenenti flavonoidi sono talvolta associate alla prevenzione del cancro, delle malattie neurodegenerative e cardiovascolari.

Pochi sanno che mangiare questo frutto aiuta a mantenere la mente attiva e allontana il rischio di Alzheimer

Mangiare un piatto di cibi colorati che includono flavonoidi potrebbe rallentare il declino cognitivo, lo dice la scienza. Secondo lo studio pubblicato sulla rivista dell’American Academy of Neurology le persone che mangiano circa 600 milligrammi di flavonoidi al giorno hanno un rischio inferiore del 20% di declino cognitivo rispetto a coloro che mangiavano solo 150 milligrammi al giorno.  Questo perché, secondo i ricercatori, le proprietà antinfiammatorie dei flavonoidi aiutano a garantire un afflusso regolare di sangue al cervello, che a sua volta rallenta il declino cognitivo. Il declino cognitivo può portare a malattie come la demenza e l’Alzheimer.

Una porzione di fragole da 100 grammi (3,5 once) contiene circa 180 milligrammi (0,006 once) di flavonoidi, mentre una mela ha circa 113 milligrammi (0,003 once), secondo lo studio. Ecco perché le fragole sono un ottimo alleato per la salute della nostra mente.

Tuttavia, è bene ricordare che, il consumo di flavonoidi svolge solo un piccolo ruolo nel rallentare potenzialmente il declino cognitivo.

Le persone dovrebbero anche vivere uno stile di vita sano che include un’attività fisica regolare e il non fumare. La dieta mediterranea ha dimostrato di essere efficace nella conservazione della funzione cognitiva e molti degli alimenti presenti nella dieta sono ricchi di flavonoidi.