Il grande giorno è finalmente arrivato, anche l’Italia si prepara ad accogliere nelle sue sale cinematografiche il film Oppenheimer, diretto da Christopher Nolan. La pellicola è uscita negli Stati Uniti e in altri paesi già a fine luglio, registrando un grande successo di incassi. Anche il nostro paese darà la stessa risposta al box office? Le opinioni sono contrastanti.

Il contesto italiano

I numeri del mercato cinematografico italiano non possono essere paragonati a quello americano, ma c’è comunque chi si aspetta una buona risposta di pubblico nelle sale per Oppenheimer, il nuovo discusso film di Nolan, già autore di pellicole entrate nella storia del cinema come Inception, Interstellar e la trilogia del Cavaliere Oscuro.

L’opera precedente del regista, Tener, ha però avuto pareri contrastanti, e soprattutto non ha goduto di incassi così soddisfacenti. Era uscito nel 2020, proprio mentre il mondo intero si preparava a vivere la sua prima pandemia che ne ha viziato i dati. C’era però chi suggeriva all’epoca che il mezzo flop avrebbe messo Nolan in una situazione difficile e non sarebbe in seguito riuscito a ripetere i successi passati. Con Oppenheimer però Nolan ha smentito tali previsioni ed è tornato a riscuotere consensi.

Il contesto italiano però non sembra particolarmente favorevole a questo tipo di pellicole. Stiamo parlando infatti di un film basato sulla vita di uno scienziato, e soprattutto sulle sue implicazioni nell’armamento nucleare. Lo scienziato infatti fu tra i principali protagonisti del progetto Manhattan, quello che portò alla creazione della bomba atomica. Insomma, un quadro storico e sociale di grande importanza, che però difficile potrà affascinare il vasto pubblico nostrano, da sempre interessato di più ai Blockbuster e alle trame decisamente più leggere. Questi presupposti scoraggerebbero non poco anche i più ottimisti. C’è però da prendere in considerazione due aspetti: il primo è che lo zoccolo duro dei fans di Nolan è presente anche nel nostro paese.

Inoltre, l’Italia, come molti altri paesi nel mondo, si lascia suggestionare molto facilmente dalle voci statunitensi. Quindi i rumors arrivati dall’America potrebbero comunque invogliare anche il nostro pubblico a dare una possibilità alla pellicola.

Oppenheimer, come vanno gli incassi?

Il suo sembra ormai averlo già fatto Nolan con questa sua nuova opera. Il successo negli USA è stato davvero incoraggiante, tanto da creare il meme Barbienheimer, una crasi tra i due film usciti nello stesso periodo negli States. Pare infatti che le due pellicole si siano trainate a vicenda, come se il pubblico volesse qualcosa di più impegnativo dopo la visione leggera di Barbie, e viceversa. Ad oggi, Oppenheimer ha incassato 285,3 milioni di dollari negli USA e 432,2 nel resto del mondo, per un totale di 718,5 milioni di dollari. Al momento è al quarto posto nella classifica dei film che hanno incassato di più in questo 2023. La pellicola si posiziona quarta anche nella personale classifica degli incassi di Nolan.

Le previsioni comunque sono molto ottimiste, forse troppo, per quanto riguarda il traguardo che alla fine la pellicola raggiungerà. Gli analisti parlano addirittura di 1,4 miliardi di dollari in tutto il mondo. Una meta davvero ambiziosa per una pellicola che ci racconta la storia di un fisico. Se così fosse diventerebbe il film di maggior successo di Nolan. Al momento il suo podio vede Il Cavaliere Oscuro – Il ritorno (1,081 miliardi di dollari), Il Cavaliere Oscuro (1,003 miliardi di dollari) e Inception (837 milioni di dollari).

In sintesi…

  • oggi arriva in Italia Oppenheimer, la storia del fisico che lavorò al progetto Manhattan;
  • il film ha già incassato 718,5 milioni di dollari nel resto del mondo;
  • la pellicola potrebbe diventare il maggior incasso nella storia del regista Christopher Nolan.