Ormai è difficile trovare una persone che può ammettere di non essere stata vittima di una tentata truffa. Basta accendere il computer e aprire l’email per trovare tentativi di truffa di ogni tipo. I casi di phishing, vishing e altri tipi di raggiri sono sempre più diffusi. Ultimamente girano quelli via Sms legati alle finte consegne di pacchi o altri che rimandano ai siti di streaming. Insomma, si cerca di colpire gli utenti in ogni modo. Negli ultimi giorni, inoltre, si stanno diffondendo alcune truffe legate all’assicurazione di moto e auto.

In fondo, chi è che non ha una macchina o un altro mezzo di trasporto per spostarsi?
In particolare, stanno aumentando degli annunci in cui si sponsorizzano delle assicurazioni fake per auto e moto a prezzi decisamente bassi. Ecco perché è facile cadere nel tranello.

Nuove truffe assicurative per auto e moto svuotano il conto

I malcapitati, attratti dal prezzo basso trovato in alcuni siti si trovano a stipulare contratti assicurativi e pagare su una carta prepagata del presunto assicuratore, che però è un truffatore. Una volta pagato, ovviamente, scoprono di non essere stati coperti da nessuna assicurazione e quindi oltre ad aver perso i soldi, rischiano anche multe molto salate.
Il consiglio, prima di stipulare qualsiasi tipo di assicurazione è di trovare recensioni e assicurarsi che non si tratti di siti fake. È importante verificare anche la proposta contrattuale e rendersi conto che se il prezzo è molto basso, difficilmente sarà una cosa seria.

Come fare per evitarle

In più, si consiglia anche di controllare sul sito I.V.A.S.S., l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni, la lista delle compagnie italiane o estere che possono operare e controllare anche se sono presenti avvisi di casi di contraffazione o di società non autorizzate. L’Ivass suggerisce di controllare se l’impresa è o meno iscritta all’albo delle imprese consultando questi elenchi:

È anche importante controllare che la persona che vi sta proponendo l’assicurazione sia iscritto nel Registro Unico degli Intermediari (RUI).


In ogni caso, questo tipo di truffe sono in netto aumento. Molte persone sono rimaste letteralmente raggirate e hanno speso anche cifre considerevoli, perchè qualcuno ha fatto la stessa assicurazione anche per l’auto di altri componenti della famiglia.
Quelle assicurative non sono le uniche a dare filo da torcere. Ci sono anche le truffe legate ai finti pacchi in sospeso, che pure sono ampiamente diffuse e hanno svuotato i conti e carpito dati di molte persone. Insomma, anche sul web è fondamentale tenere gli occhi aperti.