E’ crisi nera per i negozi che chiudono a causa del covid. Il colosso dell’abbigliamento Inditex, di cui fanno parte i marchi Zara, Bershka, Stradivarius e Pull&Bear, ha chiuso il 2020 con un utile netto di 1,106 miliardi di euro, in calo del 70% rispetto all’anno precedente. Tutta colpa del coronavirus, che ha costretto i negozi alla chiusura forzata per i ripetuti lockdown decisi dai governi nazionali.

Inditex non registrava un utile così basso dal 2006, l’anno in cui incassò 1,002 miliardi.

Anche le vendite sono scese a picco negli ultimi dodici mesi: -27,9 per cento su base annua, per un totale di 20.402 milioni di euro.

Negozi che chiudono: Inditex, il piano 2022 prevede la chiusura e il riassorbimento di più di mille punti vendita

La crisi attraversata nel 2020, e che proseguirà anche nel 2021, non ha bloccato il piano 2022 del gruppo. La multinazionale spagnola ha infatti confermato l’impegno di investire oltre 2,5 miliardi di euro sulle nuove tecnologie e il rinnovo degli spazi commerciali.

Dall’altra parte, però, lo stesso piano prevede anche la chiusura e il riassorbimento di 1.000-1.200 negozi in tutto il mondo (quelli penalizzati in maggior misura saranno i negozi più piccoli). Questo numero va a sommarsi ai 751 punti vendita chiusi nel 2020, mentre in attività restano 6.829 store, più di 600 in meno rispetto alla cifra indicata alla chiusura dell’anno fiscale 2019.

Zara si conferma leader all’interno del colosso Inditex

Nel 2020 Zara ha generato oltre il 69% dei ricavi complessivi di Inditex, una percentuale in crescita di quasi mezzo punto rispetto a due anni fa. Ciò nonostante, anche il noto brand spagnolo ha conosciuto una pesante crisi nell’anno conclusosi da tre mesi: -28% il dato relativo alla flessione dei ricavi su base annua, mai così male dal 2015.

In seconda posizione troviamo invece Bershka, che ha fatto segnare entrate in calo pari al 26% rispetto all’anno precedente.

Stradivarius, infine, è il marchio che ha fatto peggio in negozio, con il volume delle vendite nei negozi fisici sotto la soglia dell’80%.

Vedi anche: Chiusura negozi H&M: mille licenziamenti in Spagna per la crisi covid

[email protected]