Quali sono le migliori città in cui andare a vivere? Ormai sempre più giovani ma anche meno giovani, decidono di lasciare il proprio paese per fare un’esperienza all’estero. Per qualcuno è quasi una scelta obbligata, magari perchè non trovano lavoro in Italia in base al titolo di studio. O magari perché non possono rinunciare ad una particolare offerta di lavoro. Per altri si tratta di una scelta voluta, la voglia di mettersi in gioco e diventare un expat, come ormai tanti stanno facendo.

InterNations ha creato così la lista delle migliori città in cui trasferirsi per expat, basandosi sul parere di 11.970 espatriati di 177 nazionalità e residenti in 181 paesi del mondo. È così emerso l’’Expat City Ranking 2022, il report che indica le 50 città migliori e peggiori e che prende come riferimento la qualità della vita, ma anche la finanza personale, il lavoro e la facilità di stabilirsi in una città straniera.

Le migliori città del mondo in cui trasferirsi secondo Expat City Ranking 2022

Nella top ten figurano Valencia, Dubai, Mexico City, Lisbona, Madrid, Bangkok, Basel, Melbourne, Abu Dhabi, Singapore. Sono queste le prime 10 città migliori in cui andare a vivere. Non compare, invece, nessuna città italiana. Anzi alcune delle città italiane sono agli ultimi posti. Se tra le migliori ci sono quelle sopra indicate, tra quelle peggio figurano Roma, Tokyo, Vancouver, Milano, Amburgo, Hong Kong, Istanbul, Parigi, Francoforte sul Meno e Johannesburg.

Valencia, dunque, è la città migliore in cui vivere per un expat. Il punteggio migliore l’ha ottenuto grazie ai trasporti pubblici convenienti, le opportunità per fare sport creativi e il livello di sicurezza. Gradito anche il costo della vita, mentre gli expat che hanno risposto al sondaggio hanno valutato negativamente il mercato del lavoro locale.
Tra le città top spiccano anche Dubai per la disponibilità dei servizi governativi online, e Città del Messico, dove gli expat si sentono a casa e gli abitanti sono amichevoli.

Le città peggiori

Al contrario, città come Johannesburg hanno subito una valutazione negativa soprattutto per il livello di sicurezza e il mercato del lavoro. Con punteggi bassi anche Francoforte e Parigi. Soprattutto se si parla di alloggi e prezzi.
Guardando ai singoli paesi, Londra si è piazzata 40esima, Miami è la città nordamericana con il punteggio più alto, 12esima, seguita da New York al 16° e Toronto al 19°. Città come Bangkok sono state premiate per il costo della vita accessibile, mentre Melbourne è apprezzata per l’equilibrio tra lavoro e vita privata.

Roma, invece, è 41esima a causa di quella che gli expat hanno definito come una bassa qualità della vita, anche se poi l’accoglienza è stata valutata positivamente. Milano, invece, è 44esima a causa dei costi alti e una vita lavorativa difficile. Insomma, chi deve orientarsi per scegliere una città in cui trasferirsi può trovare in questa lista degli ottimi spunti.