Il caldo è tornato ad attanagliare l’Italia ma le previsioni ci dicono che già da questo fine settimana ci saranno dei cambiamenti soprattutto al centro nord. Si cercano quindi bevande da sorseggiare per combattere la calura come i chinotti. Gambero Rosso ha stilato una lista dei migliori da scegliere per questa fine di agosto 2023.

Ma cosa sono esattamente e perché sono così amati da generazioni? Ebbene, il chinotto è una bevanda che si ottiene dalla macerazione degli agrumi amari della pianta di chinotto.

Piace perché ha un gusto distintivo tra l’amaro e il dolce con note agrumate e speziate. In più lo si ama tanto perché il sapore è bilanciato tra dolcezza e amarezza. Tali caratteristiche lo rendono quindi una bevanda interessante per chi apprezza le esperienze gustative più sfaccettate e complesse.

Dove nasce?

Gambero Rosso ha stilato una lista dei migliori chinotti da scegliere in questa fine di agosto 2023. Ma dove è nata esattamente questa bevanda, qual è la sua storia? Per chi non lo sapesse, il chinotto è il frutto della citrus myrtifolia ovvero di una specie che appartiene alla famiglia delle Rubiacee. Tale agrume proviene dalla Cina ma è presente in Europa oramai da molto tempo. Non si sa con certezza chi abbia inventato la bevanda: alcuni sostengono che essa abbia visto la luce nel 1932 grazie alla San Pellegrino mentre altri sostengono che il papà sia l’azienda Neri di Capranica (Vt). Altri ancora, invece, sostengono che la formula industriale fu inventata nei laboratori della Costantino Rigamonti a Milano mentre secondo una leggenda il chinotto vide la luce in un piccolo comune svizzero, esattamente quello di Brusio.

Quel che è certo è l’amore degli italiani per questa bevanda che viene consumata in varie forme. Come sciroppo, ingrediente di cocktail o come bevanda gassata. Inoltre è una delle preferite per chi cerca un’alternativa valida alle bevande zuccherate o gassate.

Migliori chinotti 2023 da sorseggiare per combattere la calure estiva secondo Gambero Rosso

Secondo Gambero Rosso, tra i migliori chinotti 2023 di nicchia c’è quello di Niasca Portofino che è realizzato con agrumi liguri. Lo si può acquistare anche online e piace molto perché ha una dolcezza ben controllata con una nota amaricante di radici e cortecce di genziana, rabarbaro e china.

Nella lista segue quello bio Tomarchio. Si tratta di un’azienda siciliana che è specializzata nella vendita di bevande analcoliche. Esso è prodotto con acqua dell’Etna, estratto di chinotto, acido citrico e zucchero bruciato e non ha conservanti. Il gusto è delicato.

Al terzo posto tra i migliori chinotti 2023 c’è per Gambero Rosso quello de La Galvanina che è un’azienda con sede a Rimini. Gli ingredienti principali sono lo zucchero di canna e quello caramelizzato, gli aromi naturali tra cui quello di chinotto (e di altri agrumi), di rabarbaro, assenzio, spezie nonché l’acido citrico. Sempre al terzo posto c’è anche il Polara chinotto bio di Sicilia che fa parte della linea premium che è realizzata con estratti e aromi di frutta biologica e agrumi in quattordici gusti.

Riassumendo…

1. Per trovare refrigerio alla calura estiva, in molti scelgono di sorseggiare il chinotto
2. Quali sono i migliori di nicchia in commercio ce lo dice Gambero Rosso
3. In vetta alla classifica troviamo il Niasca Portofino seguito dal bio Tomarchio e al terzo posto a pari merito ci sono quello La Galvanina e il Polara chinotto bio di Sicilia.

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