Le tradizioni culinarie nella vigilia del Capodanno resistono alla pandemia. Stretti tra zone rosse e arancioni, le pietanze tipiche accompagneranno le famiglie italiane nella notte di San Silvestro, dove lo Zampone e il Cotechino Modena IGP saranno i protagonisti indiscussi delle nostre tavole. Questo perché, secondo i dati registrati dall’omonimo consorzio emiliano, questi due piatti hanno registrato un boom di vendite che lascia stupefatti: l’80% dei prodotti infatti è stato venduto a metà Dicembre e persino a metà Gennaio che, comparato con il fatturato 2019, fa salire l’asticella delle vendite con un +8,2% per l’annus horribilis 2020 fatto di lockdown ed epidemia.

 

“In un anno come questo – commenta Paolo Ferrari, presidente del Consorzio Zampone e Cotechino Modena Igp – è quanto mai fondamentale essere positivi e ci auspichiamo che le vendite del mese di dicembre siano segnate da un bel segno più”.

 

Ma il dato più interessante lo si estrae nello scorso Novembre, dove le vendite – sempre rispetto allo scorso anno – hanno registrato un clamoroso +17%, in cui le famiglie hanno preferito comprare con anticipo i due prodotti per conservarli in attesa della festività. Così, nonostante la crisi che ha duramente colpito l’Italia, l’augurio per un nuovo anno fatto di salute e denaro comincerà da stasera sulle nostre tavole.