Mentre continua la campagna vaccinale per la terza dose che si trova ormai a buon punto con circa 36 milioni di italiani che si sono sottoposti alla dose booster, si torna a parlare della quarta dose e di quando si dovrà fare.

Quarta dose vaccino covid, cosa sappiamo ad aggi e quando si farà

Per adesso non ci sono date, tanto che il governo ha deciso di rendere il Green pass illimitato per chi ha fatto la terza dose, proprio per evitare che dopo la scadenza dei 6 mesi i cittadini si trovassero senza.

A fare chiarezza sulla quarta dose è il presidente dell’Aifa Giorgio Palù in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, dove ha specificato che una quarta dose con i vaccini aggiornati di Pfizer e Moderna è possibile.

Secondo Giorgio Palù, la curva epidemica è in fase di regressione in 20 paesi, è ancora in crescita nell’Est Europa e nel Sudest asiatico e bisogna considerare che alcune aree del mondo sono densamente popolate e il virus è molto presente in quanto molte persone non sono vaccinate. In merito alla quarta dose, ha riferito che con l’aggiornamento dei vaccini sarà possibile un’altra dose booster:

«Non si può intendere che il booster conferisce una protezione persistente nel tempo. È più corretto parlare di validità prolungata sine die. Siamo in attesa di dati raccolti sul campo circa la durata della protezione vaccinale e la qualità e alla persistenza della risposta immunitaria. È quindi possibile che vengano utilizzati altri richiami magari il prossimo autunno con un vaccino polivalente e aggiornato, se si conferma l’attuale calo della curva epidemica».

La quarta dose dall’autunno

Dunque, una quarta dose è possibile dall’autunno con i nuovi vaccini visto che Omicron contiene un alto numero di mutazioni ed è molto trasmissibile e in grado di evadere la risposta anticorpale da vaccino anche se le mutazioni che contiene la rendono meno capace di causare gravi polmoniti, anche se non è giusto considerarla come un banale raffreddore.

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