Forbes ha pubblicato la lista dei giovani italiani più influenti. Si tratta della «top 100 under 30», 100 ragazzi che hanno meno di 30 anni e che sono riusciti a distinguersi in vari settori, tra sport, finanza, marketing e spettacolo. Secondo la nota rivista si tratta dei “futuri leader”, molti di loro hanno fondato start up e business riuscendo ad accrescere la propria popolarità. Nella classifica appaiono anche nomi nomi come quello del vincitore di Sanremo, Mahmood, la sorella di Chiara Ferragni e altri.

Alcuni dei top 100

Nella top 100 di Forbes troviamo Federico Palmieri, 24enne romano, che nel 2016 ha fondato Bizplace, azienda leader nel settore del venture capital per le startup. Ad oggi la sua azienda ha 12 dipendenti a tempo indeterminato e punta all’espansione.  

Nella classifica anche Mahmood, vero nome Alessandro Mahmoud, il vincitore di Sanremo, che parteciperà al prossimo Eurovision Song Contest 2019. Il 26enne milanese di origini egiziane è stato inserito nella top dei giovani influenti nella categoria musica, dove figurano anche i Maneskin, la band romana capeggiata dal 20enne Damiano David.

In lizza anche la pallavolista Paola Egonu, 20enne di Cittadella con origini nigeriane, che ha vinto il bronzo ai Mondiali. Nella sezione sport si trova anche il velocista lombardo Filippo Tortu, 20anni e primatista nazionale dei 100 metri.

Tra i giovani influenti anche Alberto Cartasegna e Filippo Mottolese, due 30enni milanesi che hanno creato la catena di ristoranti Miscusi, dedicati alla pasta fresca. Il fatturato è di 10 milioni all’anno e i due giovani stanno già pensando a nuove aperture.

Nella classifica di Forbes ci sono anche Giordano e Giuliano Calza, due fratelli napoletani, trasferiti a Milano, che hanno creato il marchio Gcds, «God cant’t destroy streetwear».

Tra gli under 30 influenti anche il giovane calciatore Nicolò Zaniolo, 20enne figlio dell’ex calciatore Igor Zaniolo, cresciuto a La Spezia, la fotografa bolognese Nima Benati e la giovane attrice romana Benedetta Porcaroli, di soli 21 anni, che ha visto il successo grazie alla serie tv Netflix Baby.

In lizza anche la conduttrice friulana Lodovica Comello, la 18enne Valeria Cagnina, che all’età di 16 anni ha fondato una scuola di robotica, e la 16enne Youtuber Iris Ferrari.

La classifica è ancora lunga, ci sono anche Gianluca Manitto e Alessandro Ambrosio, che hanno creato Epicura, poliambulatorio digitale che offre assistenza sanitaria, Luca Rubino, global digital head di Automobili Pininfarina, Giorgio Tinacci, 27 anni, co-fondatore di Casavo, piattaforma leader nell’instant buying immobiliare.

Tutta la classifica al completo si può trovare qui

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