Quali sono le marche di pasta preferite dagli chef? Ebbene ce n’è una diversa per ogni grande cuoco come Uliassi, Cuttaia e Apreda. Altri come Luciano Monosilio e Ciccio Sultano fanno la pasta secca da soli in casa. Quest’ultima di semola di grano duro, comunque, comunica Mauro Uliass, non è molto usata nella grande ristorazione perché la cottura è lunga. Si predilige quindi la pasta fresca e lui utilizza quella di Pietro Massi perché ha una consistenza ottima e piacevole per il palato.

Chef: ecco quali marche di pasta preferiscono

Il famoso chef Mario Uliassi nel suo ristorante stellato usa la pasta Pietro Massi perché essa deve essere digeribile, carnosa e deve avere il sapore di grano. Non ha invece nessuna preferenza sul formato in quanto la sua preferita è quella che al momento della preparazione viene meglio.
Francesco Apreda sceglie invece come formato i cappellini Mancini e le fettuccine al kamut Felicetti. Per il maccherone liscio, invece, sceglie la pasta Gerardo di Nola. Ernesto Iaccarino di Don Alfonso sceglie come pasta lunga quella del pastificio dei Campi mentre come corta quella Gentile. In merito ad esse comunica che sono entrambe italiane e rispettano la filiera del grano.

Quali marche di pasta preferiscono gli chef

C’è poi Caterina Ceraudo dello stellato Dattilo che ama la pasta Felicetti e quella Mancini in base al rilascio di amido e alla preparazione. In casa ama gli spaghetti ma è più affezionata ai rigatoni. Tra i suoi piatti preferiti c’è la genovese proprio con i rigatoni. Zaccardi del Pashà a Conversano dice di usare la pasta Massi per le mezze maniche mentre Eugenio Boer predilige il Pastificio dei Campi.
Pino Cuttaia, chef e patron del due stelle La Madia a Licata, comunica invece di essersi fatto fare una trafila apposita da Molino Ferrara di San Cataldo. Nino Costanzo sceglie invece la pasta Gerardo di Nola e dice di amare gli spaghetti, i tubetti e le falde di pasta spezzate.

Marco Stabile predilige Martelli mentre Franco Franciosi di Mammaròssa la pasta Mancini perché dà garanzie sulla filiera. Usa però anche Verrigni nella versione con il grano Valentini. Infine Giovanni Passerini predilige anch’egli la pasta Mancini mentre Cristiano Tolomei la pasta Felicetti.
[email protected]