“Conta SI il denaro, altro che no: me ne accorgo soprattutto quando non ne ho” cantava Vasco Rossi. Ma in che modo i soldi fanno la felicità (se la fanno)? E quanto l’età incide sulla risposta a questa domanda? Molto sembrerebbe.

Le differenze generazionali tra Boomer, Millennial e Generazione Z si evidenziano anche nella gestione finanziaria e, più in generale, nell’importanza data ai soldi per la felicità. Quanto conta il denaro nelle nostre vite? La risposta sembra dipendere anche e in gran parte anche dall’età che abbiamo.

Da che età i soldi fanno felicità?

Nella generazione Z (nati tra il 1995 e il 2010) prevale una maggiore leggerezza rispetto ai problemi economici che vengono vissuti più che altro nell’immediato. “Non ho soldi per uscire o per comprarmi qualcosa”. Ma non si è ancora sviluppata la propensione al risparmio o all’investimento. Per il futuro c’è ottimismo quindi la mancanza di soldi nel presente non viene vissuta con allarmismo, anche se il 39% dei casi, secondo l’indagine condotta da Bva-Doxa, conferma che i soldi fanno la felicità. Alla ricerca hanno partecipato circa 800 volontari in tutta Italia, di età e generazioni diverse.

I Millennial proiettati al futuro

Per i nati tra il 1980 e il 1995 il denaro ha una funzione strumentale di realizzazione di progetti. Mettere su famiglia, comprare casa: sono tutti step che richiedono investimenti economici. E non a caso sale al 49% la percentuale di coloro che si dicono convinti che i soldi fanno la felicità.

I boomer vogliono i soldi per garantirsi stabilità

Con i cd boomer, ossia i nati tra il 1946 e il 1964 , entriamo in una fase di maggiore consapevolezza. Per il 77% saper gestire il denaro diventa fondamentale. Il denaro non è funzionale tanto alla realizzazione quanto alla stabilità. Dormire tranquilli sembra l’obiettivo comune più diffuso. La preoccupazione quindi non è legata tanto alla ricchezza oggettiva quanto al potere di acquisto: molti scelgono di vivere in posti dove bastano pochi soldi perché il costo della vita è più basso.

Informarsi è un elemento che accomuna tutte le generazioni ma le più giovani lo fanno spesso tramite canali non ufficiali come social network e influencer.

Quanti anni hai e cosa pensi di questo argomento? I soldi fanno la felicità?

Riassumendo

  • I soldi fanno la felicità? La risposta dipende in gran parte anche dall’età
  • La generazione Z gli dà meno peso: hanno capito tutto oppure hanno solo meno paura e consapevolezza del futuro?
  • I milllennial vedono il denaro come strumento per realizzare i progetti (personali o professionali)
  • Nei boomer prevale l’esigenza di stabilità