Secondo un nuovo studio, lo scarico del water potrebbe essere rischioso per la diffusione del covid 19. Si parla soprattutto di bagni pubblici o condivisi con altre persone, quindi non tanto quelli di casa. 

I rischi dei bagni condivisi per il contagio da covid 19

Il rischio maggiore di contagiarsi, in base allo studio pubblicato sulla rivista Physics of Fluids, è legato ai bagni degli autogrill, dei ristoranti, bar, in genere quelli pubblici insomma. Questo è possibile non tanto per la pulizia o meno del bagno quanto per il vortice d’acqua prodotto dallo scarico che avendo una velocità di 5 m/s può far alzare le famose droplets dalla tazza fino a più di un metro da terra.

In realtà, anche dopo aver tirato lo sciacquone, c’è la possibilità che le goccioline continuino a salire ecco perché è importante, per limitare al massimo il rischio, limitare l’utilizzo dei bagni condivisi. 

Come evitare il contagio

In base allo studio svolto da un gruppo di ricercatori dell’Università di Yangzhou, è emerso che il virus può sopravvivere nelle feci, motivo per cui quando si tira lo sciacquone in un bagno pubblico senza abbassare la tavoletta ci si espone maggiormente al virus. Nella pratica, come ha sottolineato Ji-Xiang Wang, ricercatore dell’Università di Yangzhou, nel momento di utilizzare un wc condiviso è importante mantenere un comportamento igienico corretto: “Abbiamo notato che quando l’acqua scende da un’unica apertura colpisce il lato opposto e crea dei vortici, che possono generare una nuvola di goccioline in grado di raggiungere circa un metro di altezza, dove restano per oltre un minuto, con la possibilità di venire inalate o di depositarsi sulle superfici”. Da qui la pericolosità dei bagni pubblici, in  cui parte delle particelle espulse con lo sciacquone possono anche essere inalate. Per proteggersi insomma, l’unico modo è abbassare la tavoletta e igienizzare con uno spray e poi, prima di tirare lo sciacquone, abbassare anche il coperchio del water per evitare che le particelle salgano.

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