Un gruppo di docenti che partecipano al concorso a cattedre per la scuola primaria, tramite Orizzontescuola, hanno posto al MIUR la richiesta di chiarimenti in merito alla prova scritta che conterrà anche l’accertamento della conoscenza della lingua inglese. Ha risposto alla richiesta la Dottoressa Stellacci, Capo Dipartimento del MIUR, chiarendo la posizione del Ministero al riguardo: “Non c’è programma di lingua inglese per la scuola primaria, bisogna però di mostrare di conoscerla rispondendo correttamente ai 4 quesiti della prova. Non conoscendoli, non saprei darle altri ragguagli.

Cordiali saluti”. Quindi nessun chiarimento neanche da parte del Ministero sull’accertamento della conoscenza della lingua inglese che continua ad essere il più grande punto interrogativo del concorso a cattedre. L’unica cosa certa al riguardo è che il livello di conoscenza richiesto è il B2, non certificato; tale livello prevede che il candidato sia in grado di comprendere i testi complessi su argomenti concreti e astratti e discussioni sul proprio settore di specializzazione, il saper interagire con scioltezza nella lingua parlata senza eccessiva fatica e il saper produrre testi chiari e articolati su una vasta gamma di argomenti dei quali può essere richiesta anche un’opinione personale, esponendo i pro e i contro anche di argomenti di attualità. Queste sono le indicazioni sommarie che sono presenti sulla descrizione del livello di conoscenza B2, richiesto dal bando di concorso. Altri chiarimenti invece ci vengono dal quotidiano della scuola “Tecniche della scuola”; il magazine fa sapere di aver recepito che trattandosi di un concorso pubblico non sarà possibile stabilire anticipatamente su cosa verteranno le domande dell’accertamento della conoscenza della lingua inglese. Ci sono però delle indicazioni che potranno essere sicuramente utili ai candidati: non c’è un programma su cui prepararsi, neanche un programma di riferimento; la cosa sicura però è che al candidato verrà richiesto di dimostrare di conoscere la lingua inglese attraverso una modalità di carattere pratico, e quasi sicuramente gli argomenti della prova saranno ben definiti e semi strutturati.
Quello che si prevede in proposito è che al candidato sarà richiesto di descrive situazioni o azioni tipo in inglese, argomentandole e commentandole in lingua inglese. Sicuramente le domande proposte non riguarderanno la letteratura e la civiltà inglese. Altro dubbio che permane è il numero dei quesiti: probabilmente soltanto uno dei quesiti sarà per accertare la conoscenza della lingua inglese, ma non è escluso che più di un quesito possa avere una parte di risposta da svolgere in lingua inglese. Il tutto è ancora nelle mani de Comitato Tecnico Scientifico che si occupa della definizione delle domande.