Come previsto, oggi 5 giugno 2015 sono stati pubblicati sul sito del Miur tutti i nomi dei commissari esterni che presiederanno nei licei italiani per gli Esami di Stato 2015. Molti studenti sono già partiti ala caccia delle informazioni: non sono in pochi ad aver già spulciato la lista dei commissari esterni e ad aver contattato sui social network come Facebook gli studenti delle scuole da dove provengono le commissioni per saperne di più sul conto dei professori. Eppure, nonostante le paure della vigilia, alcuni studenti preferiscono i commissari esterni ai professori interni.

 

Come scoprire i commissari esterni

Per scoprire i nomi dei commissari esterni, vi sarà sufficiente recarvi sul sito del Miur, oppure direttamente a questo indirizzo (http://www.trampi.istruzione.it/EsamiStato/startMotoreEsamiStato.do). Vi apparirà una scheda all’interno della quale vi sono dei campi da compilare. Dovrete quindi spuntare i criteri che compaiono in una delle 3 tipologie di ricerca presenti:  

  • Tipologia di indirizzo: tipo di indirizzo e provincia;
  • Istituto: nome dell’Istituto e provincia di residenza;
  • Presidente/Commissario: cognome e nome del commissario.

  Quindi cliccate su Ricerca e vi appariranno i risultati che volete visualizzare o gli elenchi degli istituti.  

A caccia dei commissari esterni su internet

Certamente in queste ore ai commissari esterni nominati dovranno fischiare parecchio le orecchie: sui social network sono sorti gruppi dedicati sul tema che sono diventati nell’arco di poco tempo un vero e proprio database informativo su tutto ciò che c’è da sapere sui temuti commissari esterni. Tutti gli studenti vogliono sapere come si approcciano allo studente, quali argomenti preferiscono, quali sono i punti deboli, come bisogna prenderli e soprattutto come s’interfacciano con gli studenti durante un’interrogazione orale.   Il timore di avere davanti uno sconosciuto burbero, arrogante e pignolo serpeggia nella mente degli studenti che tra 12  giorni si troveranno sui banchi a svolgere la prima prova dell’esame di maturità.

Eppure, secondo alcuni sondaggi intervistati da Skuola.net, nonostante generino i consueti timori, i commissari esterni non andrebbero aboliti secondo l’opinione di diversi studenti, perché aiutano a crescere e a far maturare lo studente in procinto di iscriversi all’università o di entrare nel mondo del lavoro. Qualcuno, però, ne ridurrebbe l’importanza del ruolo.   Archiviata, almeno per il momento, la situazione commissari esterni, è scatta l’ora del tototracce. Quali saranno gli argomenti della prima prova di italiano del 17 giugno? Sul web, come ogni anno, impazzano le indiscrezioni.