Le colonnine di ricarica per le auto elettriche stanno diventando realtà. Il piano di Free To X continua infatti ad andare avanti e con le due ultime attivazioni, a breve, il numero delle stazioni di servizio sulle autostrade (dove si potrà effettuare la ricarica rapida) arriverà a cinquanta.

In una nota, la società del Gruppo Aspi (Free to X) ha spiegato che tale progetto di elettrificazione dell’infrastruttura rientra nell’ambito del “più vasto programma di investimenti di Aspi, sviluppato nel segno di una mobilità sempre più sostenibile e innovativa”.

Ha aggiunto inoltre che grazie a tale progetto, la distanza media tra un’area di ricarica e l’altra si è avvicinata all’obiettivo dei cinquanta chilometri di interdistanza tra le aree di servizio, come prevedono le norme europee.

Ma dove si trovano esattamente le colonnine di ricarica per le auto elettriche in autostrada e come funzionano?

Dove si trovano?

Il piano di Free To X è quello di arrivare a dotare cento stazioni di servizio della rete autostradale gestita da Aspi di colonnine di ricarica per auto elettriche ad alta potenza entro la fine del 2023. Per sapere quali sono le stazioni di ricarica Free To X nelle aree di servizio è possibile scaricare l’applicazione ufficiale “Free To X” oppure quelle di fornitori come “EnelXWay” o “BeCharge”.

Ecco quali sono quelle attive del momento: Secchia Ovest sulla A1 Milano-Bologna, Flaminia Est sulla A1 tra Firenze e Roma e San Zenone Ovest sulla A1 Milano-Bologna. Inoltre Arda Ovest sulla A1 tra Milano e Bologna, Brianza Nord sulla A4 Milano-Brescia, Monferrato Est sulla A26 Genova-Gravellona e Monferrato Ovest sulla A26 tra Genova e Gravellona.

Ci sono poi la Torre Cerrano Ovest sulla A14 tra Ancona e Pescara, la Esino Est sulla A14 tra Bologna e Ancona, la Pioppa Est sulla A14 Bologna-Ancona e la Pioppa Ovest sulla A14 Bologna-Ancona.

E ancora, Conero Ovest sulla A14 tra Bologna e Ancona, Secchia Est sulla A1 tra Bologna e Milano, Giove Ovest sulla A1 Firenze-Roma e Teano Ovest sulla A1 Roma-Napoli. In più la San Zenone Est sulla A1 tra Milano e Bologna, la Po Est sulla A13 tra Bologna e Padova, la Po Ovest sulla A13 tra Bologna e Padova nonché la Brughiera Est sulla A8 Milano-Varese.

La lista è lunga e prosegue con la Montefeltro Ovest (A14 Bologna-Ancona), la Canne della Battaglia Ovest (A14 Canosa-Taranto) e la Canne della Battaglia Est (A14 Canosa-Taranto). Seguono la Brughiera Ovest sulla A8 tra Milano e Varese, l’Irpinia Sud sulla A16 Napoli-Canosa, la Arno Ovest sulla A1 Firenze-Roma, la Brianza Sud sulla A4 Milano-Brescia e la Sant’Ilario Nord sulla A12 Genova-Rosignano.

La lista

Ad oggi, sul territorio italiano sono presenti anche colonnine di ricarica auto elettriche presso l’Irpinia Nord sulla A16 Napoli-Canosa, la San Nicola Est sulla A1 Napoli-Roma e l’Aurelia Sud sulla A10 Genova-Savona.

Inoltre presso la Lario Ovest sulla A9 Milano-Como, la Torre Cerrano Est sulla A14 Ancona-Pescara e presso la Arno Est sulla A1 Firenze-Roma. Presso la Prenestina Est sulla A1 Roma-Napoli, la Tirreno Est sulla A12 Roma-Civitavecchia, la Pretola Sud sullaA11 Firenze-Livorno e la Piceno Ovest sulla A14 Ancona-Pescara.

Infine presso La Macchia Ovest sulla A1 tra Roma e Napoli, La Macchia Est sulla A14 tra Napoli e Roma, la Valtrompia Nord sulla A4 Brescia-Milano e la Valtrompia Sud sulla A4 Milano-Brescia. E ancora, presso la Firenze Nord sulla A1 Milano-Napoli, la Calaggio Nord sulla A16 Napoli-Canosa, la Calaggio Sud sempre sulla A16 Napoli-Canosa e Arda Est sullaA1 Milano-Napoli. Dulcis in fundo, presso la Sant’Ilario Sud sulla A 12 tra Genova e Rosignano e presso la Castel Bentivoglio Ovest sulla A13 tra Bologna e Padova.

Che tipo di stazioni sono?

Le colonnine di ricarica per le auto elettriche si trovano presso le stazioni autostradali su indicate e possiedono più punti di ricarica. Significa che ad esse si possono collegare più automobili: da quattro a otto.

I connettori, poi, sono a ricarica rapida (la maggior parte) e in corrente alternata. Per effettuare la ricarica si può usare tranquillamente la tessera di “EnelX”, “BE Charge” o degli altri mobility service provider. Stazioni come la Flaminia Est, però, come spiega Il Giornale, danno anche la possibilità di effettuare la ricarica senza carte o applicazioni. Si può fare, infatti, mediante pagamento con carta di credito o di debito anche con lettore Nfc.

[email protected]