Verte in condizioni davvero pessime la Pianura Padana per quanto riguarda l’inquinamento. C’è però una città su tutte che sta destando la curiosità anche dell’estero, poiché è diventata la città più inquinata d’Europa. Da diverse settimane i cittadini si sono barricati in casa per il fetore che si respira all’esterno e chiedono l’aiuto delle autorità. Di quale città stiamo parlando?

Cittadini assediati dal fetore

Stavolta il britannico The Guardian ad occuparsi del caso. Il famoso quotidiano si è occupato delle città più inquinate d’Europa e ha scoperto che si trova proprio in Italia quella che versa nelle condizioni peggiori.

Il nostro paese infatti risulta particolarmente esposto al problema, con la Pianura Padana in testa alla classifica. Secondo le statistiche l’inquinamento in Italia ha raggiunto numeri record. Ci sono ben 58 città che hanno superati i limiti stabiliti dallo standard dell’Unione Europea. Il reportage del The Guardian si è quindi concentrato proprio su questa zona del nostro paese per scoprire come stanno vivendo i cittadini la cosa e dalle analisi risulta che la città più inquinata è Cremona. C’è in particolare una provincia che sta vivendo una situazione difficile con i locali che sono costretti addirittura a barricarsi in casa per il forte fetore.

Il paesino in questione è Crotta D’Adda. È abitato da sole 600 persone e si trova proprio nel cuore della Pianura Padana. Secondo le persone del luogo la situazione si è fatta insostenibile. Stare all’aria aperta è impossibile e la puzza, potenzialmente nociva, ha creato non pochi problemi a tutti coloro che vivono nel luogo. I sintomi registrati sono infatti nausea, vomito, vertigini, mal di testa, difficoltà respiratorie e occhi gonfi. L’ambiente è a dir poco insalubre, cosa che crea condizioni insostenibili. Nel mirino le industrie, la circolazione delle auto e i rifiuti degli animali da allevamento.

Il giornale ha raccolto la testimonianza di alcuni cittadini del posto:

“È impossibile vivere così. Non puoi uscire, non puoi fare nulla. Anche la casa non è più sicura, perché la puzza penetra ovunque e dura per settimane”.

Città più inquinata, la paura dei cittadini

In questo piccolo paesino della provincia di Cremona viene effettuato il processo di spargimento dei fanghi e si allevano maiali e pollame. Per trasformare le feci in fertilizzante si provvede poi al procedimento denominato gesso di defecazione. Si tratta di materiale solido, ottenuto dall’idrolisi di elementi biologici. Il problema è che alcuni materiali utilizzati per tale procedimento potrebbero non essere a norma e quindi potenzialmente pericolosi. Nell’occhio del ciclone anche le regole della Regione Lombardia. Per alcuni infatti sembrano piuttosto vaghe e quindi il rischio di essere scavalcate è alto. Quello di Crotta d’Adda non è certo l’unico problema che affligge i cittadini della Pianura Padana.

Più di un terzo delle persone che vivono nella valle respirano aria quattro volte più inquinata rispetto al limite imposto dalle linee guida dell’OMS. Come detto, a spiccare su tutti è proprio la città di Cremona, essendo questa la città con la peggiore qualità dell’aria di tutta l’Europa. A fornirci i dati è l’European Environment Agecny (EEA). Secondo il suo studio ci sarebbe una correlazione tra l’inquinamento e i decessi registrati in zona. Solo nel 2020 si sono registrate 50.303 morti premature in Italia. La percentuale più alta si registra proprio a Cremona, con una media che va dai 150 ai 200 morti ogni 100 mila abitanti. Numeri preoccupanti che dovrebbero lanciare l’allarme in tutti i paesi industrializzati del G20. Speriamo che presto si possa invertire la rotta.

In sintesi…

  • Crotta d’Adda è la provincia più inquinata d’Europa;
  • Cremona risulta essere la città più inquinata e i motivi sono molteplici;
  • in Italia 58 città hanno superato i limiti imposti, con la Pianura Padana a rappresentare la zona maggiormente esposta.