Per molti è uno scandalo anacronistico, per altri una vera violazione del codice etico professionale, ma c’è chi piange malignamente aggiunge che invece è una semplice scusante per eliminare un CEO che ha fatto non pochi casini con i conti. Stiamo parlando delle dimissioni di Steve Easterbrook, che lascia l’incarico di CEO di McDonald’s a causa di una relazione, consensuale, avuta con una dipendente.
Scandalo McDonald’s, CEO si dimette
Violazione del codice etico e di alcune norme di condotta del personale del gruppo.
Calo di vendite e diminuzione dei clienti, sono questi i punti caldi che McDonald’s sta cercando di contrastare in questo periodo abbastanza nero. Benché i media statunitensi spingano sulla parola scandalo, e rilancino sulla natura gossippara della notizia, i più esperti suggeriscono, come abbiamo già detto, che in fondo si sia trattato di un’abile mossa mediatica per eliminare un CEO ormai sgradito e rivedere l’intera politica commerciale dell’azienda.