Il caro affitti è un problema abbastanza diffuso nel nostro paese, ma a Milano più che in altre città. La case in affitto per studenti hanno sollevato un vero e proprio polverone negli scorsi mesi e posto il problema all’attenzione di tutti, anche grazie alle proteste degli stessi giovani universitari. Per questo motivo il comune del capoluogo lombardo ha deciso di avviare un progetto che sicuramente verrà bene accolto dai ragazzi che sono in cerca di un alloggio nella città meneghina per seguire gli studi.

Studentato, così il Comune di Milano corre ai ripari

Grandi manovre a Palazzo Marino, dove si sta lavorando a un progetto per riqualificare le case popolari sfitte e rimetterle sul mercato immobiliare con prezzi più accessibili che terranno conto anche del reddito del locatore. Attualmente, la media per una semplice stanza a Milano è davvero raccapricciante, si parla di ben 620 euro al mese. Gli studenti sono costretti a optare quasi sempre per una doppia da poter condividere con un coinquilino, così da poter dimezzare il costo. Una sorta di studentato potrebbe quindi essere la soluzione giusta per permettere ai ragazzi di trovare un alloggio in città e completare i proprio percorso di studi. Il progetto è stato preso in carico da Pierfrancesco Maran, assessore alla Casa e al Piano quartiere, il quale prevede diversi step. Prima tra tutti, mettere al bando le case popolari rimaste sfitte.

Il secondo step, dopo la riqualificazione di tali immobili, sarà quello di creare una sorta di studentato, ossia case a disposizione dei ragazzi iscritti alle università del territorio lombardo. Il prezzo degli immobili sarà calcolato in base al reddito. Lo scopo è quello di offrire prezzi più accessibili. Secondo le prime indiscrezioni, sarebbero 300 le case (2 vani, ossia due camere da letto e servizi) a disposizione del progetto. In questo modo, 600 studenti potrebbero accedere a una stanza e pagare dai 250 ai 350 euro in base al proprio ISEE.

Si tratta di una cifra decisamente più bassa rispetto a quella che è la media cittadina.

Case in affitto per studenti, il progetto

Massimo 350 euro per l’affitto di una stanza a fronte dei 620 euro di media. Si tratta di un costo decisamente più accessibile per i giovani che intendono proseguire i propri studi nel capoluogo lombardo. Gli appartamenti gestiti dai privati, infatti, hanno ormai raggiunto cifre insostenibili e proprio per questo nei mesi scorsi alcuni studenti hanno protestando dormendo in tenda davanti al comune o in altri luoghi clou di Milano. Il problema degli affitti nelle città più care per gli studenti è ormai argomento da lungo dibattuto, ma forse ora si è trovata una soluzione, almeno in quella che era considerata la città più problematica in questo senso. Si attendono inoltre anche gli altri progetto del Pnrr sempre finalizzati alla costruzione di nuove case per studenti, ma dalle analisi è chiaro che anche in questo caso i costi di affitto saranno più alti.

Anche le attuali soluzioni offerte dalle stesse università sembrano proibitive per i nostri giovani. Ad oggi, le università presentano soluzioni miste: il pagamento completo per una singola va dai 700 agli 800 euro,, mentre l’altra soluzione è quella di prendere la stanza in affitto in base al reddito familiare e ai meriti di studio. Il già citato piano del Pnrr per gli studenti privati prevede soluzioni con cifre non troppo diverse da questo. Si parla infatti di stanze singole da 20 o 30 metri quadri a un costo che si aggira intorno ai 700 euro al mese. È naturale che con questi prezzi, anche i proprietari privati si adeguino e sparino cifre da capogiro. Solo le case in affitto per studenti che usciranno dalla riqualificazione degli appartamenti popolari potrebbe mettere un freno a questo trend impazzito.

Riassumendo…

  • il comune di Milano sta pensando a uno studentato per offrire stanze per studenti a prezzi ragionevoli;
  • il costo medio di una singola nel capoluogo lombardo è arrivato a 620 euro al mese;
  • gli appartamenti verranno proposti agli studenti con un prezzo calcolato in base all’ISEE, e sarà tra i 250 ai 350 euro a stanza.