Sembra ieri quando gli automobilisti hanno dovuto montare le gomme invernali sulle auto per non rischiare una multa. Ora, invece, con l’arrivo della bella stagione chi ha l’auto potrà dire addio agli pneumatici invernali e dovrà per forza montare le gomme estive fino al prossimo novembre. Tra pochi giorni, infatti, scatta l’obbligo per gli automobilisti di fare il cambio gomme. Chi non si adegua rischia delle sanzioni anche pesanti. Ma da quando sarà obbligatorio cambiare le gomme? Chi deve farlo e cosa si rischia? Cerchiamo di rispondere a queste domande.

Cambio gomme, quando bisogna passare agli pneumatici estivi

Secondo la legge, il cambio pneumatici deve avvenire entro il 15 aprile 2023, ma alla fine c’è tempo fino al 15 maggio per adeguarsi. Questo significa che anche chi continuerà a montare le gomme invernali fino a maggio non rischia nessuna multa. La data del 15 maggio, però, è una deroga e da quel momento tutti gli automobilisti dovranno per forza montare le gomme estive.

Va ricordato, che chi ha scelto di montare gli pneumatici 4 stagioni, può circolare sulle strade per tutto l’anno senza incorrere in sanzioni. Sempre dal 15 aprile, inoltre, cade anche l’obbligo di avere a bordo le catene da neve. Come sempre ci sono delle eccezioni. Ad esempio, nelle regioni o province con le condizioni climatiche molto rigide, le date possono essere modificate tramite delle ordinanze ad hoc.

Chi deve fare il cambio gomme

Di fatto chi deve fare il cambio gomme entro il 15 maggio? Dal punto di vista legale, a montare le gomme estive sono tutte quelle auto che a novembre hanno montato pneumatici M+S con un codice di velocità inferiore a quello previsto dal libretto. Questo perché durante la stagione estiva, è fondamentale montare le gomme con il codice corretto per tornare alla velocità prevista nel libretto. Va anche considerato, che viaggiare in primavera con le gomme invernali, che sono pensate per le temperature inferiori a 7 gradi, potrebbe anche essere pericoloso.

Le gomme estive, infatti, assicurano una resa migliore ma anche più sicurezza e risparmio del carburante. Solitamente se il clima è già superiore a 10 gradi le gomme estive permettono delle performance migliori anche in termini di comfort acustico. Senza contare che il battistrada si consuma meno.

Viaggiare, invece, con le gomme invernali con temperature superiori a 20 gradi, potrebbe causare problemi di consumo e usura molto importanti.
Ma che cosa succede a chi il 16 maggio non si è adeguato e non ha cambiato le gomme? Il rischio è di incorrere in una multa da 422 a 1.695 euro, oltre al ritiro della carta di circolazione.
Insomma, dal 15 aprile scatta l’obbligo del cambio gomme ma c’è tempo per adeguarsi fino al 15 maggio. Poi più nessuna scusa.