Ci sono 8 nuovi ingressi ad arricchire la lista dei Borghi più belli d’Italia 2022 dopo i 12 del 2021. Trattasi di centri abitati di media grandezza ed importanza circondati da natura o da boschi ma anche località di mare. Quelli scelti hanno superato una selezione rigorosa e sono entrati a far parte dei Borghi più belli d’Italia per le loro tradizioni, tesori e prodotti tipici.

Borghi più belli d’Italia: ecco quali sono le new entry del 2022

I Borghi più belli d’Italia è un’associazione nata nel 2021 con lo scopo di valorizzare il patrimonio, l’arte, la storia ed il paesaggio dei piccoli comuni.

Ad oggi il circuito dei borghi consta di 334 località sparse in tutta Italia da Nord a Sud. Per essere ammessi i comuni non devono superare i 5 mila abitanti mentre i borghi i 2000 ed inoltre bisogna superare 72 parametri.
Tra le 8 new entry c’è Ingria che è uno dei comuni italiani con meno abitanti e si trova in provincia di Torino (Piemonte). Si trova ad un’altitudine di 827 metri ed è immerso nel verde dei castagneti della Val Soana. Tale borgo consta di ben 21 frazioni che si possono visitare sia mediante passeggiate che escursioni un poco più impegnative ad alta quota. Sempre in Piemonte c’è poi Rosazza che si trova in provincia di Biella. Anche questo comune come l’altro ha pochissimi aitanti ed in più viene definito da molti come il borgo più misterioso d’Italia. Si trova nella Valle Cervo che è un territorio montano lungo il corso del fiume omonimo. Si riterrebbe il più misterioso per le riunioni segrete legate alla massoneria e all’esoterismo che si sarebbero tenute qui.

Quali sono gli altri borghi più belli d’Italia

Tra i borghi più belli d’Italia si fa strada anche Varzi in provincia di Pavia (Lombardia) che rispetto agli altri due consta di una discreta popolazione.

È un borgo medievale nella valle Stàffora nel cuore dell’Oltrepò Pavese. Visitare il suo centro storico è come compiere un viaggio nel passato grazie alle testimonianze di torri, chiese e del suo castello.
Nei nuovi magnifici 8 compare anche Deiva Marina in provincia di La Spezia (Liguria). Come si evince dal nome è una località di mare dove è possibile osservare 365 tramonti sia d’estate che d’inverno. È frequentata tutta l’estate per la sua spiaggia sabbiosa e si divide tra zona moderna e borgo antico. La prima si affaccia sul mare mentre nel borgo antico ci si può perdere tra vicoletti stretti e case color pastello.
Sempre al Nord ma in Emilia Romagna entra nel circuito anche Bagnara di Romagna in provincia di Ravenna. Questo borgo è uno dei migliori esempi meglio conservati di un castrum medievale grazie all’antica rocca, alla cinta muraria e al fossato.
Si passa poi al Sud e precisamente alla Campania dove troviamo Gesualdo in provincia di Avellino. Trattasi di uno dei borghi più suggestivi del posto grazie al suo castello che domina dall’alto il centro storico formato da viuzze concentriche. In Basilicata, invece, in provincia di Matera, c’è Miglionico che è famoso grazie al castello di Malconsiglio che fu teatro della congiura dei baroni. Esattamente nel quindicesimo secolo contro Ferdinando I di Napoli. Infine in Sardegna, c’è Lollove in provincia di Nuoro che ha appena 20 abitanti. Consta di ripide viuzze e qualche casetta in pietra grigia molte delle quali in rovina.
Foto del comune di Deiva Marina
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