Finalmente è arrivato il via libera in Consiglio dei Ministri al Decreto Energia. Si tratta di una misura che vale 1,3 miliardi e rafforza le norme sul caro bollette, ma anche il sostegno per i trasporti e il famoso bonus benzina, per aiutare le famiglie in difficoltà. Con i prezzi di benzina e diesel sempre più alti, che hanno anche superato 2 euro al litro, le famiglie italiane si ritrovano in una spirale di rincari senzafine. Con il carburante più costoso, infatti, non solo gli italiani devono spendere di più per il pieno, ma anche la spesa alimentare è più cara.

Come sarà il bonus carburante

Come effetto a catena, le famiglie si ritrovano a dover spendere sempre di più mentre il potere di acquisto cala. Nel Decreto Energia ha avuto il via libera il bonus benzina, che sarà riservato solo alle famiglie con fasce basse di reddito ossia nuclei di almeno tre persone e Isee fino a 15 mila euro. Il bonus andrà a 1,3 milioni di famiglie che già percepiscono la social card Dedicata a Te, che potrà essere usata non solo per acquistare beni alimentari ma anche per fare il carburante. Si tratterà di un bonus di 80 euro, anche se l’ammontare del contributo sarà stabilito entro 30 giorni dall’entrata in vigore del decreto.
Alcune associazioni dei consumatori considerano insufficiente la misura.

Secondo il Codacons, ad esempio, il caro carburanti costerebbe agli italiani 14,7 miliardi di euro. Con il bonus benzina il ritorno ai cittadini sarebbe pari a 0,7 mentre allo Stato andrebbero 5,6 miliardi tra accise e Iva. Gli italiani, insomma, stanno pagando un pieno 9,50 euro in più ossia 228 euro su base annua. Il bonus di 80 euro, che oltretutto andrà solo a chi ha un Isee fino a 15mila euro e chi fa parte di un nucleo di almeno 3 persone, non è abbastanza secondo le associazioni.

Bonus benzina non per tutti, bollette e mutui: cosa c’è nel nuovo Decreto Energia

Nel decreto energia c’è anche il rafforzamento del contributo per i nuclei familiari con Isee fino a 15 mila euro o 30 mila euro per quelli con almeno 4 figli, già beneficiari del bonus sociale per le bollette di luce e gas. In più saranno azzerati gli oneri di sistema sul gas per il quarto trimestre consecutivo. Un’altra novità riguarda la scadenza delle domande di agevolazioni per l’acquisto della prima casa per gli under 36. Questa sarà posticipata di 3 mesi, al 31 dicembre 2023. Infine, sarà anche incrementato di 12 milioni il fondo per il bonus trasporti. E’ stata anche approvata la norma che permette di regolarizzare la violazione sugli scontrini. In sostanza, chi effettua il ravvedimento operoso e paga ciò che deve pagare sarà esentato dalle sanzioni accessorie della sospensione della licenza.
Il nuovo decreto, insomma, introduce delle interessanti novità, soprattutto al bonus benzina di cui tanto si parla da settimane. L’impressione, però, è che con i prezzi del carburante sempre più alti, il bonus per le famiglie meno abbienti potrebbe non bastare, proprio come hanno fatto notare le associazioni di categoria.

Riassumendo

  • E’ arrivato il via libera in Consiglio dei Ministri al Decreto Energia
  • Nel Decreto Energia c’è bonus benzina che sarà riservato solo alle famiglie con fasce basse di reddito
  • Si tratta di circa 80 euro che finiranno nella social card Dedicata a Te
  • Altre novità anche per mutui, bollette e bonus trasporti.