Guido Barilla espone alla Zanzara, su Radio24 il suo pensiero sul perchè l’azienda non abbia mai scelto come protagonisti dei propri spot coppie di omosessuali. Le parole di Barilla lasciano basiti “Non faremo pubblicità con omosessuali perché a noi piace la famiglia tradizionale. Se i gay non sono d’accordo, possono sempre mangiare la pasta di un’altra marca. Tutti sono liberi di fare ciò che vogliono purché non infastidiscano gli altri”. Parole lapidarie che non lasciano spazio a pensieri diversi da quelli espressi, sottolineando quanto l’azienda possa sembrare omofoba facendo una scelta di questo genere.

Barilla ha spiegato che “Abbiamo una cultura vagamente differente. Per noi il concetto di famiglia sacrale rimane uno dei valori fondamentali dell’azienda. Non faremmo mai uno spot con una famiglia omosessuale, perché per noi la famiglia è quella tradizionale. Se ai gay piace la nostra pasta e la nostra comunicazione, la mangino. Altrimenti, se non gli piace quello che diciamo, non la mangiassero e ne comprassero un’altra. Non si può piacere sempre a tutti”. Le parole di Mr Barilla hanno fatto infuriare il web, la comunità gay italiana e in modo particolare gli utenti di Twitter che hanno risposto con un nuovo hashtag #boicottabarilla. Il social network dell’uccellino è stato invaso da tweet contro l’azienda che ormai è paragonata all’estrema destra (“dove c’è Barilla c’è casa(pound)” recita uno dei tanti cinguettii).